Juve, la decisione sul futuro di McKennie: le vere cifre del riscatto e il retroscena con Paratici
Weston McKennie, per la Juventus, è stata sicuramente una piacevole scoperta. Arrivato a fari spenti, il centrocampista classe '98 americano si è ritagliato un posto importante nei meccanismi tattici di Andrea Pirlo, divenendo un elemento fondamentale.
McKennie infatti è un titolare inamovibile della Juve, nelle gare importanti Pirlo non rinuncerebbe mai a lui. Weston è arrivato in estate dalla Bndesliga inprestito per 4,5 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 18,5 milioni pagabili in tre rate, più bonus fino a un massimo di 7 milioni.
Come riporta ilbianconero.com, la Juve ha già deciso di riscattare il calciatore americano. In estate i bianconeri eserciteranno il riscatto, prima che qualcuno possa inserirsi e fare brutti scherzi. L'idea di portare Weston McKennie alla Juventus è stata un'intuizione di Fabio Paratici in astinenza di calcio durante il lockdown. La Bundesliga è stato il primo campionato a ripartire e così il ds si è piazzato davanti al televisore per seguire alcuni calciatori e ha notato e ha preso appunti su questo giovane americano. Tutto è cominciato così. Poi la trattativa a fari spenti e l'annuncio quasi a sorpresa. Ora la decisione: la Juve vuole proseguire il suo rapporto con Weston McKennie, nessun dubbio a riguardo.
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