Juve, De Ligt: "Ero un centrocampista offensivo, non amavo fare il difensore. Vi parlo dei miei maestri"

Juventus v Tottenham Hotspur - 2019 International Champions Cup
Juventus v Tottenham Hotspur - 2019 International Champions Cup / Pakawich Damrongkiattisak/Getty Images
facebooktwitterreddit

Matthijs de Ligt si racconta nel corso di un'intervista rilasciata al Champions Journal. Il difensore olandese di proprietà della Juventus, acquistato dai bianconeri per 75 milioni di euro, ha svelato un retroscena sul suo passato: inizialmente Matthijs era un centrocampista offensivo e non amava il ruolo di difensore che ha rappresentato una svolta per la sua carriera.

Bonucci e Chiellini?

"Bonucci e Chiellini sono due difensori con tanta esperienza e provo ad imparare da loro. È incredibile poter giocare con i migliori al mondo. Così quotidianamente mi impegno per capire dove migliorare e ci lavoro. Anche l’aspetto mentale è di primaria importanza".

SS Lazio v Juventus - Serie A
SS Lazio v Juventus - Serie A / Silvia Lore/Getty Images

Hai sempre giocato in difesa?

"Fino a 15 anni ero un centrocampista offensivo - riporta Sky Sport - segnavo e facevo diversi assist, ma poi sono stato arretrato. All’inizio non la presi bene, ma poi è stata la svolta: le squadre giocano molto da dietro e quindi servono difensori con i piedi buoni. L’esperienza a centrocampo mi ha permesso di migliorare dal punto di vista tecnico".

Quali sono stati i tuoi mentori a inizio carriera?

"Sono Barry Hulshoff (difensore olandese negli anni Settanta, ndr) e Ronald Koeman: quest’ultimo mi ha insegnato molte cose, mi dà molti consigli e lavora sull’intesa tra me e Van Dijk in nazionale".

Segui 90min su FacebookInstagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Juventus e della Serie A!