Juve, Cristiano Ronaldo torna a casa: è nelle gare senza appello che si esalta
Cristiano Ronaldo torna a casa. L’isola di Madeira è lontana più di mille chilometri da Oporto. Accettate queste premesse, è comunque innegabile che il portoghese, domani sera, sentirà aria di casa.
Il ritorno del Re in Portogallo, la Juve nel regno di CR7. Domani i bianconeri affronteranno il Porto nell'andata degli ottavi di finale di Champions League e l'attaccante lusitano difficilmente ha fallito: 67 gol in 81 partite dentro o fuori, 23 nelle ultime 18, 7 nelle 6 giocate con la maglia della Vecchia Signora.
L'ultimo dato fa sorridere ma anche 'deprimere' Madama perché Cristiano Ronaldo è stato l'unico giocatore della Juve a segnare i gol della Juve nelle gare a eliminazione diretta negli ultimi due anni. Serve indubbiamente un cambio di rotta per andare avanti nella competizione. La Juve può contare anche sull'attuale capocannoniere che in Champions si esalta, Alvaro Morata (6 gol). Come riferisce La Gazzetta dello Sport, a Napoli il portoghese non ha mostrato la sua miglior versione, ma sembra una questione di serate, non di forma fisica.
Il miglior bottino dagli ottavi in poi è del 2016-17, con 10 reti, nel 2013-14 arrivò a 8, l’anno prima di trasferirsi alla Juve 6. Sono tre coppe che il Real ha aggiunto alla sala trofei (l’altra è il 2015-16). Per Cristiano è l’occasione di rimpolpare i suoi record e di puntare Del Piero, l’unico a segnare di più nelle gare a eliminazione (9). Nei gironi ha segnato 4 gol in 4 gare giocate (2 le ha saltate per Covid). Ora non c'è più tempo per sbagliare.
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