La Juve si aggrappa a Ronaldo ma c'è paura del 3° flop europeo: col Porto servirà una notte da fenomeno
Cristiano Ronaldo è stato uno dei più deludenti nella notte di Oporto. La Juventus ha perso con il punteggio di 2-1. Una buona notizia però c'è: gli ultimi 6 gol nella fase finale della competizione erano stati segnati solo da CR7.
Il gol contro il Porto invece è arrivato da Federico Chiesa. Non più CR7-dipendenza ma al ritorno, il 9 marzo, servirà una notte da fenomeno, una notte 'alla Cristiano Ronaldo' per ribaltare il risultato e per conquistare il passaggio del turno e per evitare un doloroso replay del Lione.
Il portoghese non può nemmeno immaginare di lasciare il suo regno Champions, per il secondo anno consecutivo, agli ottavi. E nemmeno il club bianconero può permetterselo. Come detto, Cristiano non è stato brillante al Do Dragao (sono stati pochi i palloni giocabili). Ha recriminato nel finale per un calcio di rigore con il 7 che ha raggiunto il centro del campo e ha chiaramente manifestato il suo disappunto al direttore di gara, con la voce e una gestualità che evidenziavano la chiara arrabbiatura. Ieri è rimasto in silenzio sui social. Un silenzio che fa rumore. Ora però bisognerà al futuro. Il 9 marzo il ritorno con il Porto.
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