Juve, che sofferenza senza Arthur: i dati non mentono. Ma il brasiliano è a rischio operazione
Lo avevamo detto in tempi non sospetti: la Juve con Arthur gioca meglio. A inizio stagione, tra i tanti alti e bassi, le migliori prove della formazione bianconera di Andrea Pirlo (primo tempo con il Cagliari e Barcellona in Champions), sarà stato forse un caso ma forse no, erano arrivate con il brasiliano in panchina.
Il centrocampista brasiliano ha faticato, soprattutto a causa di una condizione non eccellente, a ritagliarsi un ruolo importante nella Juve di Pirlo ma alla fine è riuscito a convincere il tecnico bianconero che lo ha inserito con continuità nella formazione titolare.
Ieri Arthur non era in campo e la Juve non ha convinto. Chiaramente il gioco bianconero non dipende da un solo giocatore ma il brasiliano incide tanto. Lo dicono anche i numeri. Con il brasiliano titolare nelle sfide di Serie A la Juventus ha una media di 2,2 punti a partita, 1,9 gol fatti e 0,6 subiti a partita; senza di lui invece i dati sono diversi: 1,81 punti a gara, dato in netto calo, 2 gol fatti (dato leggermente in aumento ma i numeri sono simili) e soprattutto 1,18 subiti a gara, dato quest'ultimo praticamente raddoppiatto. Ora Pirlo e la Juve sono in apprensione: secondo Tuttosport la calcificazione di natura post traumatica a livello della membrana interossea non dà nessuna garanzia al momento sui tempi di recuperi con il brasiliano che è anche a rischio operazione.
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Juve e della Serie A.