Juve, c'è un dato sconfortante fin qui: i perché di un record insolito

La Juventus di Andrea Pirlo è ancora un cantiere aperto? Sì e i risultati lo dimostrano. Prestazioni altalenanti dei bianconeri che hanno cambiato tanto in estate, vittime di un calendario che non ha permesso molti allenamenti 'lineari' a Pirlo e al suo staff.

Sono però passati 4 mesi dall'approdo di Pirlo sulla panchina bianconera e la prestazione di Barcellona resta sin qui il punto più alto dell'avventura dell'ex centrocampista da prima guida della Vecchia Signora.

Resta curioso l'andamento di questo inizio di stagione della Juventus. C'è l'imbattibilità, vero. Ma in campionato ci sono stati troppi passi falsi. In questo campionato, infatti, non hanno mai vinto due partite di fila. Un dato incredibile per la Juventus, specie dopo gli ultimi 9 anni. Come mai la Juve ha faticato a conquistare 2 vittorie consecutive in campionato nonostante un calendario non proprio impossibile?

All'inizio non hanno pagato i tanti esperimenti di Andrea Pirlo che non ha ancora una formazione titolare al 100%. Forse è nei suoi pensieri ma sul campo continua a cambiare tanto (senza dimenticare l'assenza di Cristiano Ronaldo). Inoltre, l'altro aspetto da non sottovalutare, è legato alla testa: questa Juve ha dimostrato di aver bisogno di grossi stimoli, ha pagato sempre le sfide in Champions dove andata col Barcellona a parte (al netto della forza e del poco spessore degli avversari) non ha mai sbagliato. Questione mentale, di motivazioni contro le piccole, anche un pizzico di supponenza e una voglia da ritrovare. Come nel secondo tempo col Torino. E a Genova, contro il Genoa, formazione che ha già battuto i bianconeri dopo dei trionfi europei in Spagna (con il Siviglia nel 2016 e con l'Atletico nel 2019) ci si aspetta un cambio passo per dimostrare che la Juve è tornata.

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