Juve, Allegri: "Bisognava vincere, c'era pressione. I risultati condizionano il giudizio"
Prima vittoria stagionale per la Juventus che ha battuto il Malmö per 3-0 nella prima partita dei gironi di Champions League. Alex Sandro, Dybala su rigore e Morata i tre marcatori della Juve, tutti nel primo tempo. E Max Allegri ha parlato di questo e molto altro ai microfoni di Sport Mediaset. Ecco le sue parole.
La gara?
"Quando giochi in Champions c’è sempre attesa. Il debutto fuori in trasferta dopo tre partite senza risultati: c’era pressione. I ragazzi hanno fatto una buona partita sul piano tencico. In alcune situazioni potevamo fare meglio, dobbiamo migliorare. Ma il percorso iniziato il 14 luglio non cambia, i risultati condizionano il giudizio. Bisogna essere bravi a rimanere in equilibrio".
Clean sheet?
"È un segnale, l’avevo chiesto all’intervallo. Perché ti abitui e ti toglie ansia. Szczesny ha fatto una buona partita, degna del suo valore. Come chi è subentrato. Ora pensiamo al campionato".
Ritorno alla vittoria?
"Erano le ultime cinque del mio scorso ultimo campionato e le prime tre di questo. Bisognava vincere se no la striscia si allungava troppo".
Milan?
"Dobbiamo darci un obiettivo che è quello della seconda sosta e vedere a che punto siamo. Il Milan sta giocando molto bene ed è tecnicamente molto forte. Vive un momento di grande entusiasmo e per noi deve essere di stimolo".
Aspetto mentale importante?
"L’aspetto mentale è il 90% di tutto il lavoro. Quando lasci dei punti in campionato giocando a tratti male e con errori singoli come a Udine e a Napoli, vedi le cose più negativamente - riporta Sport Mediaset - Nel 2015/16 prendemmo gol su punizione di Sansone sull’unico tiro del Sassuolo, sbagliando 8 gol. Al ritorno vincemmo una partita brutta, giocando male. Bisogna sempre distinguere risultato da prestazione".
Segui 90min su Telegram per rimanere aggiornato su tutte le ultime novità di Champions League.