Exor entra in Louboutin: alla holding il 24% del capitale e due consiglieri in cda. Investimento da 541 mln

John Elkann
John Elkann / Stefano Guidi/Getty Images
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Exor porta avanti senza freni la campagna acquisti nel mondo del lusso. La holding della famiglia Agnelli ha infatti comunicato nelle ultime ore di aver raggiunto un accordo con Christian Louboutin con l'investimento di ben 541 milioni di euro per diventare azionista al 24% ed avere la possibilità di nominare 2 dei 7 componenti del consiglio di amministrazione della società. L'obiettivo è di espandere la presenza nell'e-commerce e in Cina.

Secondo l'affidabile quotidiano finanziario Il Sole 24 Ore, il perfezionamento dell'operazione è previsto nel secondo trimestre del 2021: è il quel momento che faranno il loro ingresso nel board due rappresentanti della holding. "Secondo quanto si apprende, non comparirebbe tra i candidati il numero uno John Elkann" aggiunge il giornale.

"Nel corso di questi anni – ha aggiunto proprio John Elkann, presidente e amministratore delegato di Exor - ho potuto ammirare il talento di Christian con cui ha creato uno dei più grandi brand indipendenti del lusso a livello mondiale. Oggi siamo molto felici di unirci a lui, a Bruno e alla sua fantastica squadra per lavorare insieme con l'obiettivo di accelerare piani di sviluppo di questa ambiziosa società. Condividiamo lo stesso spirito familiare, la stessa cultura e gli stessi valori, che sono alla base di una partnership solida. La straordinaria creatività di Christian Louboutin, la sua energia e la sua visione sono esattamente le qualità che ci vogliono per costruire una grande società".


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