Mancini: "Svizzera? Dobbiamo essere tranquilli. Infortunati? Due tornano a già casa. La Juve non mi preoccupa"

Roberto Mancini
Roberto Mancini / Claudio Villa/GettyImages
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Roberto Mancini, commissario tecnico dell'Italia, ha parlato in conferenza stampa, raccontando il momento della Nazionale e annunciando il forfait di Zaniolo e Pellegrini (non sono i soli a preoccupare).

Ecco le sue parole:

Le condizioni del giocatori?
"Abbiamo qualche problema fisico con qualcuno. Zaniolo e Pellegrini non stanno bene, oggi tornano a casa. Barella lo valutiamo: non sembra sia nulla di preoccupante, ma valuteremo in questi giorni. Gli altri dovrebbero essere ok. La gara sarà importante, ma noi dobbiamo restare tranquilli".

Quali indicazioni arrivano dal campionato?
"Arrivano sempre buone indicazioni".

Ci sono ruoli o settori di campo in cui l'Italia è scoperta?
"Non credo, credo ci siano giocatori bravi e giovani, forse hanno solo bisogno di giocare a un certo livello. Poi, con un ragazzo giovane puoi aspettarti di tutto: in 6 -12 mesi può cambiare tutto. Di giovani bravi ne abbiamo, bisogna solo aspettare un attimo e sperare soprattutto che possano giocare: si migliora solo se si può giocare a un certo livello".

Pobega e Frattesi?
"Pobega è qui, se lo merita e ha fatto tutta la trafila delle varie Under e ha fatto anche bene. Ha ottime qualità, è qui perché viene da diverso tempo in cui fa bene. Frattesi ha fatto bene anche nella precedente Under 21 e sta facendo bene ora, ci sono tanti giovani che hanno solo bisogno di giocare".

Svizzera?
"Dobbiamo essere tranquilli nel preparare questa partita che è importante. Solitamente con la Svizzera sono sempre gare difficili e lo sarà anche quella di venerdì. Se giochiamo come all'andata possiamo ottenere un ottimo risultato, ma io credo faremo ancora meglio. Sarà una gara importante, quindi non si può preparare con tensione".

Roberto Mancini
Roberto Mancini / Claudio Villa/GettyImages

Pellegrini e Zaniolo?
"Li sostituiremo entrambi, stiamo decidendo ora per vedere le condizioni di chi dobbiamo chiamare, anche perché nei giorni successivi dobbiamo valutare Barella e quindi ne prendiamo due".

Pessina?
"Non lo abbiamo chiamato perché non era pronto, adesso stiamo valutando anche lui".

Questa è la settimana più complicata da c.t.?
"Quella della finale era un po' più complicata... Non abbiamo nulla da perdere, faremo la nostra partita e sarà una grande partita, dobbiamo affrontarla con la massima concentrazione".

Olimpico?
"Scelta Roma per la certezza di avere tanto pubblico a Roma, anche all'Europeo è stato così e per il clima. Solitamente il campo è buono, anche ora lo stiamo seguendo tutti i giorni e nonostante la gara di rugby ha tenuto bene - riporta calciomercato.com - I ragazzi che giocano le coppe acquisiscono mentalità e qualità notevoli, più ce ne sono meglio è".

A chi paragoni Pobega?
"Non so a chi paragonarlo, è un giocatore fisico, tecnico e con un buon mancino: può fare sia il palleggiatore che il centrocampista d'attacco, è giovane e intelligente".


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