Isco-Juve, ritorno di fiamma: potrebbe essere ancora utile?

L'arrivo di Pirlo sulla panchina bianconera ha portato una ventata di aria fresca e questa nuova freschezza dovrà necessariamente coinvolgere anche la rosa, appesantita da giocatori a fine percorso e da grandi ingaggi, troppo alti visti i risultati sul campo. C’è bisogno di forze fresche soprattutto a centrocampo, cuore pulsante del futuro calcio del Maestro. L’obiettivo, chiaro ormai da giorni, è quello di svecchiare la rosa, cedendo alcuni dei calciatori più in là con l’età , ma è chiaro che si punterà a rinforzare la rosa con alcuni colpi di livello. Secondo le prime indiscrezioni, Pirlo avrebbe già fatto una richiesta, il fantasista madrileno Isco, calciatore che già da tempo è nel mirino bianconero.

Isco è un giocatore associativo, ma associarsi non significa venire incontro al pallone sempre e comunque, bensì voler partecipare alla gestione della palla, qualcosa che può essere fatto sia cercandola che allontanandosi da essa e offrendo linee di passaggio ai compagni. Organizzando, insomma, il lato forte. È un giocatore di un'intelligenza tattica fuori dal comune, sa aiutare il compagno in qualsiasi situazione, appoggio vicino di prima, controllo orientato e scatto in profondità, mantenimento del pallone sotto pressione. Altra sua caratteristica molto importante è la capacità di andare a pressare in avanti, migliorando tutto il sistema di pressione della squadra, aspetto che è mancato in questa stagione alla Juventus.

Non dimentichiamoci inoltre del feeling in campo con Cristiano Ronaldo. Il portoghese, con l'exploit di Isco a funzionare da riferimento costante in zona palla, è stato uno dei primi a beneficiarne. Tornando indietro di un anno, proprio lo stesso Pirlo aveva dichiarato le seguenti parole dopo l'eliminazione della Juventus per mano dell'Ajax: “Per alzare la Coppa serve uno come Isco. La chiave è a centrocampo, hai preso Ronaldo ma devi trovare il modo di innescarlo al meglio”.

Con Isco, utile da mezzala o nel ruolo di trequartista, la Juventus potrebbe pensare sia ad un 4-3-3 che a un 4-2-3-1, modulo che potrebbe essere maggiormente congeniale alle caratteristiche della rosa attuale. Ma nel caso in cui la suggestione dovesse diventare realtà, più probabile un suo impiego da mezzala, andando a portare qualità e ordine a un reparto che ha faticato parecchio in questa stagione.

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