Inzaghi si confronta con i giocatori: ecco il motivo del calo dell'Inter
Simone Inzaghi sceglie il pugno duro. Il tecnico ha approfittato dell'allenamento di ieri pomeriggio per redarguire i suoi giocatori, spronandoli a dare tutto in questo finale di stagione. Il calo dell'Inter è infatti evidente e adesso non si può più permettere di perdere altri punti strada facendo.
Le vittorie su Salernitana e Liverpool avevano riportato entusiasmo, ma lo 0-0 contro il Torino non ha fatto che riconfermare il periodo no attraversato dai nerazzurri. Adesso la vetta dista 4 punti (anche se c'è il match con il Bologna da recuperare) e Inzaghi ha esortato i giocatori a tirar fuori l'orgoglio.
Secondo La Gazzetta dello Sport, nelle riunioni tenute durante la seduta i toni del tecnico si sono alzati parecchio ed è volata anche qualche parola forte. Al termine della strigliata, c'è stato un conclave negli uffici della Pinetina con Zanetti, Marotta, Ausilio e Baccin.
Non è la prima volta che Inzaghi alza i toni, l'aveva già fatto a inizio stagione per invogliare i calciatori interisti a ripetere l'impresa dell'anno precedente. A pochi mesi dalla fine della Serie A, è arrivato un secondo discorso motivazionale che suona come un richiamo alle armi.
Dal confronto con i suoi giocatori, il tecnico ha realizzato che il motivo del loro approccio molle alle ultime partite era dovuto alla stanchezza sia fisica sia mentale. Affrontare tante partite ravvicinate non è semplice e l'Inter ne ha pagato le conseguenze. Adesso però non ci sono più alibi: i nerazzurri hanno più tempo per preparare le gare Inzaghi chiede che tutti facciano la loro parte per raggiungere l'obiettivo scudetto.
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