Inzaghi: "La Juve è in salute. Scudetto? Ne mancano 25. Brozovic a partita in corso"
Derby d'Italia in programma domani, come posticipo domenicale della tredicesima giornata di Serie A: l'Inter fa visita alla Juventus all'Allianz, con l'intenzione di prendere le distanze in classifica dai bianconeri stessi e da evitare un sorpasso da parte degli uomini di Allegri. Simone Inzaghi, tecnico nerazzurro, ha parlato alla vigilia del big match dell'Allianz. Queste le sue parole:
"Sappiamo cosa rappresenta la partita. Il derby d'Italia è sentitissimo da tifoseria e società. Troviamo un avversario in salute, che come l'Inter ha vinto quattro delle ultime cinque. Conosciamo le difficoltà, sono una squadra in ripresa in uno stadio caldo ma noi andremo a fare la nostra gara con grande concentrazione".
Addio lotta Scudetto perdendo domani: "Domani è una partita importante ma ne mancano 25, dopo il Mondiale si tornerà con tante gare ancora da giocare. Ma chiaramente domani è importantissima" riporta FcInterNews.
Sulle assenze: "Anche senza D'Ambrosio, con Bastoni da valutare perché stanotte aveva la febbre e oggi non si è allenato. Vedremo se portarlo oggi o domani. Normale che un allenatore vuole avere tutte le frecce ma giocando così tanto ci sono delle difficoltà. Lukaku farà un esame settimana prossima, penso che non ci sarà nemmeno per l'ultima gara prima della sosta. Peccato per il ragazzo che aveva lavorato tantissimo per esserci. Lo aspetteremo dopo la sosta e ci darà una grande mano".
Su cosa serve per impensierire la Juve: "Muoversi e avere mobilità. La Juve ha momenti in cui viene a prenderti forte e poi scende di squadra. E' la miglior difesa in Italia per cui servirà un buon possesso palla. Quando ha riferimenti precisi si difende molto bene".
Allegri definisce l'Inter la migliore: "Lo diceva anche l'anno scorso, ognuno ha le sue opinioni. Per me la Juve ha la squadra 1 e 2, sta lanciando giovani molto forti. Ha la rosa più lunga della serie A e i giovani sono una risorsa per loro".
Sulla sosta: "Mancano tre partite, abbiamo qualche problemino ricorrente da inizio anno con qualche giocatore importantissimo. L'augurio è finire al meglio queste gare e ripresentarci il 4 gennaio nel migliore dei modi con tutti gli effettivi".
Su Brozovic: "E' importantissimo, in questi due giorni mi ha stupito per come ha lavorato perché è fermo da quasi 40 giorni. Ha lavorato molto bene, non penso parta dall'inizio ma vedremo come andrà la partita. E' un giocatore fondamentale, come Lukaku è stata un'assenza di cui si è parlato poco anche grazie ai compagni che hanno giocato molto bene al suo posto. Speriamo di averlo da qui alla sosta".