Intorno alla Juve una "galassia di club amici": altre cinque società coinvolte

Arrivabene, Agnelli, Cherubini e Nedved
Arrivabene, Agnelli, Cherubini e Nedved / SOPA Images/GettyImages
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L'inchiesta che vede al centro dei club accusati la Juventus si allarga ad altre società. Lo assicura oggi La Gazzetta dello Sport, riportando che secondo la Procura di Torino, quella che vedeva al centro i bianconeri era una vera e propria "galassia di club amici" che consentiva alla Juve di chiudere "operazioni di favore, con corrispettivi apparentemente lontani dal fair value" e tali da "sfociare in rapporti di debito/credito tra le società opachi e non corrispondenti alla rappresentazione pubblica fornita, a testimonianza dell’inattendibilità delle comunicazioni sociali fornite a terzi".

Luca Percassi, Antonio Percassi
Luca e Antonio Percassi / Marco Luzzani/GettyImages

I club vicini alla Juve, con cui secondo l'accusa si è andati ben oltre la semplice partnership, sono SampdoriaAtalantaSassuoloEmpoli Udinese. Il tutto è dimostrato da diverse intercettazioni pubblicate dalla rosea e che inchiodano il lavoro l'ex ds juventino Fabio Paratici. Un esempio? Con l'Atalanta tutto partirebbe con l'affare Kulusevski, seguito a ruota dalle oprazioni legate a Romero e Demiral. Il 6 agosto 2021 Cherubini dice a Percassi"Tu sai che in realtà il prestito non è oneroso, ma solo formalmente". L’Atalanta, secondo la procura, si vedeva scontare parte del suo credito (accumulato con diverse operazioni precedenti) nell’operazione.

"Occhio, l'inchiesta si allarga! Carte di Torino a Bergamo e Genova", titola oggi anche Tuttosport.