Intervento per Pablo Marí: circa due mesi di stop. Chiesto il rinvio di Monza-Bologna
Quella di ieri è stata una serata di follia ad Assago (Milano), dove un uomo ha accoltellato cinque persone all'interno del centro commerciale di via Milanofiori: una di queste è morta. L'aggressore, che secondo le indiscrezioni soffre di disturbi psichici, è un italiano di 46 anni ed è stato ovviamente bloccato dai carabinieri. Tra i feriti c'è anche il calciatore del Monza Pablo Marí, ricoverato al Niguarda.
"Il giocatore ha avuto una ferita abbastanza profonda sulla schiena, penetrante, ma non ha toccato organi vitali come polmoni: non è in pericolo di vita - ha assicurato ieri Adriano Gallini, intercettato dai media -. Mi dicono che dovrebbe riprendersi abbastanza rapidamente - ha aggiunto - Ha dei muscoli lesionati, delle lesioni. Ma non è gravissimo. È cosciente e gli stanno dando dei punti in una sala operatoria o qualcosa di simile. Ma ripeto, non è in pericolo di vita".
Il giocatore è stato sottoposto in mattinata ad intervento alla schiena: secondo quanto riportato da Sky Sport, lo spagnolo dovrà restare ai box per circa due mesi dopo la suturazione dei muscoli della schiena.
Intanto SportMediaset riporta altre dichiarazioni di Galliani in merito alla reazione della squadra e ad all'auspicio di un rinvio della sfida col Bologna: "La squadra è sotto shock per la vicenda Pablo Marì. Ho sentito Pessina (il capitano, ndr) e piangeva al telefono. Per questo abbiamo chiesto che sia rinviato il match".