Inter-Viktoria Plzen 4-0, le pagelle dei nerazzurri: Dzeko domina, finalmente Lukaku

FC Internazionale v Viktoria Plzen: Group C - UEFA Champions League
FC Internazionale v Viktoria Plzen: Group C - UEFA Champions League / Eurasia Sport Images/GettyImages
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L'Inter a San Siro per il passaggio del turno accoglie un Viktoria Plzen che insegue la remota ipotesi Europa League. Lo spettacolare pareggio al Camp Nou contro il Barcellona ha messo in discesa il percorso dei nerazzurri che si presentano alla sfida ovviamente con il favore del pronostico. La squadra ceca dura una mezz'ora, poi Dzeko e Mkhitaryan decidono di conquistare gli Ottavi di Champions League con due reti a fine primo tempo. Il tris lo firma sempre il bosniaco nella seconda frazione; il poker è opera di Romelu Lukaku, in campo dopo due mesi.

Onana 6 - Non viene mai chiamato in causa.

Skriniar 6.5 - Gioca quasi tutta la partita nella metà campo avversaria. Non incide in fase offensiva come il suo collega a sinistra, ma disputa comunque un'ottima gara.

Acerbi 6 - Non viene praticamente mai puntato e osserva la maggior parte della gara con serenità avviando spesso la manovra, il Viktoria fa davvero tanta fatica a ripartire.

Bastoni 7 - Il Viktoria aspetta, lui è perfetto nelle poche letture difensive e si supera ancora nella manovra offensiva dell'Inter. A sinistra diventa quasi un terzino, o un centrocampista aggiunto quando Dimarco resta largo e, dopo quello di Barcellona, serve un altro assist degno di nota per il vantaggio di Mkhitaryan.

Dumfries 6 - A destra l'Inter attacca di meno e le sue qualità atletiche non vengono esaltate. Tuttavia è sempre presente nell'area avversaria sui cross provenienti dalla fascia opposta.

Calhanoglu 6.5 - Ormai interpreta questo ruolo alla perfezione. Schermato da una marcatura abbastanza dedicata a lui, riesce comunque a dettare i ritmi senza problemi. (Dal 71' Asllani 6 - entra in regia per gestire una gara già virtualmente chiusa, tocca pochi palloni e non li sbaglia).

Barella 7 - Corre molto in avanti ed è sempre un pericolo. Se poi aggiunge delle verticalizzazioni così, diventa un centrocampista completo da far seguire quasi a uomo.

Mkhitaryan 7 - Ha impiegato del tempo per inserirsi nei meccanismi di Inzaghi, ma il lavoro svolto ora si vede. Al gol da tre punti aggiunge quello del vantaggio contro il Viktoria, arrivato dopo uno dei tanti inserimenti nell'area avversaria già alla mezz'ora della prima metà. (Dall'82 Gagliardini sv)

Dimarco 7.5 - Sulla sinistra oggi non lo prendono mai e alla sua discese aggiunge qualità. Sfiora il gol, è una spina nel fianco della difesa ceca e serve l'assist per Dzeko dopo uno stop perfetto in corsa. Esce tra gli applausi di San Siro. (Dal 77' Gosens sv).

Dzeko 8 - Domina la scena offensiva sfruttando la sua tecnica eccezionale. L'Inter si appoggia a lui, che innesca e finalizza, per ben due volte. Lukaku è tornato in panchina e il bosniaco non sente minimamente la pressione, uscendo salutato dall'ovazione del pubblico. (Dal 71' Correa 6.5 - Lukaku vuole tornare al gol e lui lo accontenta subito con un assist servito in tempi perfetti).

Lautaro 6.5 - Il suo compagno di reparto giganteggia e lui questa sera è costretto al ruolo di miglior attore non protagonista. Libera spazi a Dzeko con i tagli in profondità, sfiora il gol in un paio di occasioni, lavora e serve l'assist del 3-0 proprio al nove. (Dall'82' Lukaku 7 - Non c'era modo migliore per tornare davanti ai suoi tifosi. 10 minuti in campo e un gol significativo per tanti aspetti).