Inter, tanti nomi tra i pali: chi può essere l'uomo giusto per la porta del futuro?

Ionut Radu, Juan Musso e Pierluigi Gollini. Sono questi i tre nomi fatti nelle ultime ore da La Gazzetta dello Sport per la porta dell'Inter, alla ricerca di un vice di Samir Handanovic di sicura affidabilità per le stagioni che verranno dopo l'addio dello sloveno.

Quale sarebbe il profilo giusto?

Musso e Gollini, titolari con le maglia di Udinese e Atalanta, sono entrambi giovani ed affidabili e rappresenterebbero due soluzioni di spessore per il club meneghino. Il problema di avere un vice così ingombrante potrebbe generare dei problemi nella convivenza con un'icona nerazzurra come Handa, che probabilmente lavorerebbe più tranquillo con la certezza di un posto da titolare e un giovane al fianco da consigliare e far crescere. Inoltre, entrambi hanno una valutazione che si aggira almeno sui 20 milioni di euro: un bel po' di soldi per un secondo portiere, specie ai tempi del Covid-19.

Ecco allora che la soluzione ideale potrebbe essere rappresentata proprio da Radu, promettente portiere già di proprietà del club nerazzurro e potenziale idea low cost. Zero spese per il cartellino (ora è in prestito al Parma), grandi potenzialità e voglia di crescere, senza fretta, sotto le ali e i consigli di Samir. La palla passa a Marotta e Ausilio.

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