Inter, addio Coppa Italia: senza Scudetto o vittoria in Europa League diventa una stagione fallimentare?

L'eliminazione dalla Coppa Italia per mano del Napoli è una ferita ancora aperta in casa Inter che, tuttavia, andrà rimarginata al più presto per non intaccare le ultime tredici giornate di Serie A, a partire dal recupero del 25esimo turno contro la Sampdoria che verrà disputato il prossimo 21 giugno.

I nerazzurri dovranno assolutamente rimettersi in carreggiata, seguendo l'esempio del martello Antonio Conte, e salvaguardare quelli che sono gli obiettivi stagionali. Tentare fino all'ultimo di insidiare Lazio e Juventus per lo Scudetto e concludere positivamente il percorso in Europa League.

La prima ipotesi sembra remota. I potenziali sei punti di distacco dalla vetta della classifica non sono tanti ma lo sembrano, considerando le rose delle dirette concorrenti e l'andamento complessivo della stagione prima che l'emergenza Coronavirus causasse la sospensione momentanea del campionato. Più praticabile la pista internazionale, nonostante le insidie siano numerose, soprattutto in Europa League.

Un trofeo in bacheca scaccerebbe eventuali polemiche circa una stagione che potrebbe rivelarsi fallimentare. Considerando gli arrivi di Giuseppe Marotta e Conte, la campagna acquisti estiva e invernale, nonché l'ambizioso progetto della società, terminare l'annata con un terzo posto, l'esclusione dall'EL e la mancata vittoria della Coppa Italia getterebbe ombre sul lavoro svolto finora dall'allenatore. Ingiustamente, ma purtroppo nel calcio contano i risultati.

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