Inter-Spalletti, la polemica si stoppa: la verità sul possibile caso, nessun no del tecnico

L'Inter non ha mai proposto a Luciano Spalletti di posticipare i pagamenti dei suoi stipendi. A stoppare la polemica social delle ultime ore ci pensa l'edizione online de La Repubblica, che spiega come il tecnico di Certaldo (esonerato alla fine della stagione 2018/2019 ma ancora a contratto con il club nerazzurro fino al prossimo 30 giugno) non è stato incluso negli accordi firmati fra la società meneghina e i suoi tesserati per la dilazione dei pagamenti.

"Non è quindi vero - come sostenuto da molti tifosi sui social network - che il tecnico avrebbe rifiutato la dilazione dei bonifici: semplicemente nessuno gliela ha mai proposta. Ed è stato pagato anche per quelle mensilità che invece ai giocatori e all'attuale staff tecnico sono state (o saranno) corrisposte con ritardo" assicura il quotidiano.

Importante ricordare che per far fronte alla crisi di liquidità che ha investito Suning, l'Inter ha rinviato a fine gennaio scorso il pagamento degli stipendi di luglio e agosto 2020, in accordo con i calciatori, il tecnico Antonio Conte e i suoi collaboratori. Allo stesso modo, ha posticipato al prossimo maggio il versamento delle mensilità di novembre e dicembre passati.

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