Inter, Sanchez torna a disposizione ma i nerazzurri sono indecisi sul da farsi
Dopo l'infortunio al polpaccio rimediato in Copa America, Alexis Sanchez torna a disposizione dell'Inter. Nelle ultime settimane, il cileno si è sottoposto ad alcune visite riabilitative a Barcellona, ma in serata è atteso a Milano.
Dopo la conclusione della Copa America, gli speaker di Adn Radio avevano chiesto a Pablo Milad se il Niño Maravilla avrebbe recuperato in tempo per le partite di qualificazione ai Mondiali di settembre, ma il Presidente della Federcalcio cilena aveva preoccupato i nerazzurri: "Sarà ancora una volta difficile contare su Alexis, ha un infortunio piuttosto complicato, speriamo che possa arrivare qui in tempo ma la situazione è seria".
Eppure, il problema è stato meno grave del previsto e Sanchez si riunirà a breve con i compagni interisti. Ci vorrà ancora del tempo per riaverlo al 100%, ma in questo modo, Simone Inzaghi avrà a disposizione un altro attaccante.
Come però riporta calciomercato.com, in casa Inter non hanno del tutto tirato un sospiro di sollievo. Il cileno soffre infatti da anni di una serie di infortuni che lo tengono fuori dal campo molto spesso e l'ingaggio da 7 milioni annui non lo renderebbe più un giocatore economicamente sostenibile.
Negli ultimi 7 giorni di mercato, Ausilio e Marotta incontreranno l'agente dell'ex Arsenal e Barcellona per decidere sul da farsi. Prima di sapere cosa verrà fuori dal meeting, Inzaghi ha bloccato le cessioni degli esuberi in avanti. Uno tra Pinamonti, Salcedo e Satriano dovrà infatti restare in nerazzurro.
Con Dzeko e Lautaro e in attesa del grande rinforzo, probabilmente sarà proprio l'uruguaiano, autore di un precampionato di tutto rispetto, la quarta punta dell'Inter.
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