Inter, Sanchez insidia Lautaro: tre motivi per una maglia da titolare del Niño Maravilla contro la Samp

Alexis Sanchez al posto di Lautaro Martinez. Ora dopo ora, l’ipotesi sembra prendere sempre più corpo in vista della sfida tra Inter e Sampdoria, uno dei recuperi della 25esima giornata di Serie A in agenda domenica sera a San Siro. E ci sono almeno tre motivi per approvare l’eventuale scelta tattica di Antonio Conte.

FORMA FISICA - Il Niño Maravilla apprezzato a Napoli ha messo in vetrina freschezza e brillantezza: nonostante i pochi minuti in campo, il cileno è apparso nettamente più in palla rispetto all’argentino, più macchinoso e legato nei movimenti. La freschezza dell’ex Udinese (che tra l’altro ha segnato proprio contro la Samp la sua unica rete nerazzurra) potrebbe essere un’arma in più.

TESTA - Il Toro è costantemente al centro delle voci di mercato che lo vogliono prossimo al passaggio al Barcellona, Sanchez è invece a caccia di conferme nelle prossime intese settimane: in ballo c’è la permanenza in nerazzurro dopo il prestito concesso dal Manchester United e il riscatto personale.

TURNOVER - Che sia dal 1’ o a partita in corso, Sanchez avrà il compito di ampliare il ventaglio delle scelte di Conte in attacco e di far rifiatare i giocatori più spremuti visti i tanti impegni ravvicinati. Come successo per gran parte della stagione, in avanti toccherà all’intoccabile Lukaku e proprio a Lautaro trascinare l’Inter a suon di gol: per far prendere ossigeno all’ex Racing, Conte potrebbe optare quindi per un turnover di assoluta affidabilità, dato che il Niño e Big Rom hanno condiviso tanti momenti insieme anche in quel di Manchester.

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