Inter-Sampdoria 3-0, le pagelle dei nerazzurri: super Correa, il solito Perisic

FC Internazionale v UC Sampdoria - Serie A
FC Internazionale v UC Sampdoria - Serie A / Simone Arveda/GettyImages
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L'Inter non sbaglia nell'ultima a San Siro e si impone con un 3-0 netto sulla Sampdoria. Risultato che consegna tre punti alla squadra di Inzaghi, ma non basta a trionfare in campionato. Lo scudetto 2021-22 va al Milan che con lo stesso risultato si impone a Reggio Emilia e raggiunge i nerazzurri nell'Albo d'Oro.

Handanovic 6- Non viene praticamente mai impegnato nel primo tempo, nella seconda parte risponde presente.

Skriniar 6- Dalla sua parte agisce Sabiri, il più creativo della Sampdoria che però non crea mai problemi al gigante dell'Inter.

De Vrij 6- Guida senza errori il centro della difesa nerazzurra. Con solo Caputo da marcare, per lui oggi è quasi una passeggiata. (Dal 73' Ranocchia 6, quasi mai impensierito Inzaghi gli concede l'ultimo spezzone della sua carriera in nerazzurro)

Bastoni 6- Partita attenta per il centrale mancino di Inzaghi che contiene senza problemi Candreva.(Dal 59' Dimarco 6, entra nel ruolo in cui ha giocato di più in questa stagione e oggi non c'è nemmeno bisogno di offendere)

Dumfries 6 - Non si accende e non c'è bisogno delle sue cavalcate sulla destra per vincere la partita odierna.

Barella 7 - Primo tempo insufficiente, secondo super. Dopo qualche minuto si crea un'occasione da gol con Correa, dopo 5 serve l'assist per Perisic che porta in vantaggio l'Inter. (Dal 59' Vidal 6, sostituisce Barella senza acuti in quella che rischia di essere la sua ultima gara in nerazzurro)

Brozovic 6- Gestione facile per i ritmi bassi di una gara in cui la Sampdoria non pressa molto e che all'ora di gioco è già virtualmente finita.

Calhanoglu 6.5- Cerca di inventare senza successo nella prima frazione e offre un assist intelleigente a Correa per il raddoppio nerazzurro.

Perisic 7- Non si accende, ma gli basta una sgroppata a inizio secondo tempo per decidere la gara. Sempre molto freddo sotto porta. (Dal 59' Gosens 6, quando entra non serve più spingere e lui si adatta ai ritmi della gara).

Lautaro 6- Correa gli prende la scena. Sfiora un gol di testa, ma per il resto non è la sua giornata.

Correa 8- È la sorpresa nell'undici titolare e quando si accende l'Inter è pericolosa. Nel primo tempo sfiora un paio di volte il gol, all'ora di gioco la chiude con una doppietta. (Dal 73' Caicedo 6, dopo il 3-0 l'Inter va meno spesso in avanti e all'88 arrivano pochi palloni)