All'Inter resta solo Suning: tutti gli sponsor cinesi lasciano i nerazzurri

La Cina si allontana pian piano dall'Inter. Se fino a qualche mese fa i soldi provenienti dal paese asiatico erano considerati una preziosa risorsa, ora il club nerazzurro vede tutti gli sponsor abbandonare progressivamente la nave.

Come rivela Calcio & Finanza, l'unico marchio cinese ancora legato all'Inter è Suning, il fondo specializzato nella vendita al dettaglio di elettrodomestici e prodotti elettronici patrocinato dalla famiglia Zhang che, tra l'altro, detiene anche la maggioranza della società milanese.

In questo esercizio, i nerazzurri potranno dunque contare solo sui soldi derivanti dall'accordo commerciale con Suning, basato sul naming del centro sportivo di Appiano Gentile, sull’apposizione del marchio cinese su kit d’allenamento, led, backdrop e sui diritti di co-branding attuati su tutto il territorio asiatico. Si tratta di un accordo da 11.5 milioni di euro che vanno nelle casse dell'Inter.

Ma come mai gli sponsor della Cina hanno detto addio al club nerazzurro? Secondo la Gazzetta dello Sport, le società con le quali l'Inter aveva sottoscritto degli accordi erano fortemente indebitate, tanto da non riuscire più a far fronte agli obblighi presi con la squadra meneghina.

Il primo marchio a defilarsi è stato Imedia che sponsorizzava l'Inter già dal 2017/18. Il contratto prevedeva 23 milioni di euro al momento della firma e un'entrata annuale di 25 milioni. Tuttavia, col passare del tempo Imedia è diventato più insolvente e ha annunciato al club di non poter più versare la cifra pattuita.

Diversa è la situazione riguardante Beijing Yixinshijie. Secondo la Gazzetta dello Sport, questo è stato il primo accordo commerciale siglato dall’Inter fuori dal perimetro di Suning. Anche tale sponsorship prevedeva 10 milioni di signing fee e 30 milioni annui. Però, dopo appena un anno questa somma è stata ridotta a 25 milioni e ora la stessa Beijing Yixinshijie ha fatto sapere agli Zhang di non poter versare gli ultimi 8 milioni previsti dal contratto.

La situazione non è così tragica, visto che oltre ai soldi garantiti da Suning, l'Inter può contare anche su 2-3 milioni degli sponsor regionali cinesi Ld Sports e dalle new entry Boe United Technology e Ayx. Lo scoppio della pandemia ha fortemente minato le finanze dei nerazzurri che, dopo aver raggiunto il culmine delle sponsorizzazioni con 97 milioni nel 2019/2020, ha visto tale somma scendere a 47 milioni nel 2020/21 e a 38 milioni di euro nella stagione 2020/21.

Segui 90min su Instagram.