L'Inter e il pressing per i Nazionali: quattro federazioni pronte a fare richiesta all'Ats

L'abbraccio dell'Inter dopo un gol a Parma
L'abbraccio dell'Inter dopo un gol a Parma / MB Media/Getty Images
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Dopo i casi di Covid-19 che hanno colpito D'Ambrosio, Handanovic, De Vrij, Vecino e un membro del gruppo squadra, nella giornata di ieri l'Inter ha potuto tirare un sospiro di sollievo sul fronte Covid-18: i test effettuati ieri non registrano ulteriori casi con tutti i tamponi risultati negativi. Sembra ora scongiurato il rischioso scenario del focolaio che avrebbe potuto coinvolgere altri calciatori della rosa dopo le positività riscontrate negli ultimi giorni. 

Romelu Lukaku
Romelu Lukaku / Jonathan Moscrop/Getty Images

Intanto l'edizione odierna di Sky Sport fa il punto della situazione ricordando che corso della giornata di oggi i nerazzurri si sottoporranno a un nuovo giro di tamponi: in caso di negatività da parte dello staff e del gruppo squadra, i nerazzurri potranno tornare ad allenarsi da domani ad Appiano Gentile ( come da disposizioni dell'Ats di giovedì).

Sul fronte nazionali ci sono invece quattro federazioni che in caso di tamponi negativi faranno richiesta all'Ats di poter convocare i rispettivi giocatori: le nazioni coinvolte sono Belgio (Lukaku), Croazia (Perisic e Brozovic), Danimarca (Eriksen), Slovacchia (Skriniar), ma resta da sciogliere il nodo dell'isolamento domiciliare.


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