Inter-Milan, le previsioni in vista del Derby di Milano
Il prossimo sabato si giocherà il derby della Madonnina, l'icona di due entità, una chimera affamata di spettacolo che ogni anno attira milioni di tifosi. Per la seconda volta, in questo 2020 non ci saranno i soliti numeri e incassi, stroncati dalla pandemia, eppure l'entusiasmo rimane inalterato, sorretto dall'impeto di una match palpitante e rappresentativo. Questa volta il derby sarà se possibile ancora più rilevante, in quanto in un momento controverso per entrambe le squadre, il risultato potrebbe chiarire molte idee.
Pù volte favorita, l'Inter ha vinto negli ultimi 5 anni di fila, completando un poker che non lascia ben sperare per i milanisti. Tuttavia i numeri positivi devono invertirsi prima o poi, lo dice la statistica. La squadra neroazzurra parte danneggiata in difesa dove mancano Bastoni e Skriniar, risultati entrambi positivi al Covid, a impensierire Conte ci si mettono anchegli impegni internazionali, in particolare pesano i ritorni dei sudamercicani Lautaro martinez, Alexis Sanchez e Arturo Vidal che dovranno affrontare un viaggio oltreoceano che li riporterà a Milano solo 48 ore prima del match. Insomma giorni di fuoco per l'allenatore che dovrà riuscire a coordinare bene i tempi e le scelte tattiche ma che in questo caso avrà anche bisogno di una sana dose di fortuna. Reduci da un mercato forte che alimenta l'entusiasmo, i neroazzurri difficilmente sbagliano e questa potrebbe essere la conferma di un'iniziale riuscita del progetto che a questo punto potrebbe risultare competitivo anche in condizioni non ottimali. Una vittoria che serve anche per rafforzare la scalata della classifica che al momento li vede aldisotto della squadra rossonera.
Il Milan capolista d'altro canto ha perseguito un'azione di mercato atipica, che non ha ancora convinto tutti. Una squadra di apprendisti che potrebbe però rivelarsi letale affiancando elementi esperti. I big in dubbio per i rossoneri sono Ibra, Romagnoli e Rebic. Tempi duri per tutti coloro che rimangono sospesi e in apnea, in attesa della conferma della loro presenza, i giocatori infatti potrebbero avere il tempismo giusto per rientrare nella formazione e dare il loro contributo che cambierebbe sicuramente volto alla partita. Una squadra che ormai da anni cerca di stare al passo con il campionato ma che ha spesso tentennato su errori e sgrammaticature evitabili. Il finale della scorsa stagione e l'inizio dell'attuale sembrano propositve ma ormai i tifosi sono abituati a non abbandonarsi troppo all'entusiasmo perchè l'incespicatura è dietro l'angolo. Questa è l'occasione di redimere molti errori e di dare un po di sicurezza e fiducia, convincendo anche i più scettici.
Il derby si sa, sfugge ad ogni logica, ribalta le previsioni e ride in faccia a qualunque pronostico, ma alle 18:00 di sabato 17 si deciderà ancora una volta chi comanda a Milano...almeno fino al derby successivo.
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news della Serie A.