Inter, Eriksen: "Quando entri dalla panchina vuoi sempre avere il miglior impatto. Destro o sinistro? È uguale"

FBL-EUR-C3-INTER MILAN-GETAFE
FBL-EUR-C3-INTER MILAN-GETAFE / LARS BARON/Getty Images
facebooktwitterreddit

Dopo il quarto gol con la maglia dell'InterChristian Eriksen si sofferma davanti alle telecamere di InterTV per analizzare la fresca vittoria contro il Getafe la sua rete da subentrato: "Quando entri dalla panchina vuoi sempre avere il miglior impatto possibile sulla partita. Io sono stato fortunato nello sfruttare l'opportunità appena entrato. Abbiamo chiuso il match, che è stato tosto e duro, ma siamo andati avanti noi".

FBL-EUR-C3-INTER MILAN-GETAFE
FBL-EUR-C3-INTER MILAN-GETAFE / INA FASSBENDER/Getty Images

DESTRO O SINISTRO - "Per me calciare di destro o sinistro è indifferente. Mi è arrivata sul mancino, sono stato rapido a calciare e forse avrei anche potuta colpirla meglio ma il portiere si era buttato in anticipo, è andata bene".

L'EUROPA LEAGUE - "Questa è una competizione importante, non importa dove e in che condizioni tu stia giocando devi essere focalizzato sul match: certo è un po' noioso giocare senza tifosi, non c'è l'atmosfera classica. Noi cerchiamo di farli emozionare mentre ci guardano in tv, speriamo di poter riabbracciare i nostri sostenitori presto. Per quanto riguarda i prossimi avversari, con il Bayer Leverkusen sarà una bella sfida, hanno bei giocatori e hanno fatto bene in Coppa".

LA SERIE A - "In Premier sicuramente c'è un calcio più diretto, si va su e giù per il campo ininterrottamente. In Italia si bada di più alla riconquista della palla e alla gestione dei momenti della partita. Sì, a volte ho avuto addosso una marcatura a uomo: è un gioco un po' diverso da quello al quale ero abituato ma è divertente e mi piace confrontarmi con questo tipo di calcio".


Segui 90min su FacebookInstagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo dell'Inter e della Serie A!