Inter, non è finita con Bc Partners. Ma spunta anche un fondo del Qatar

Sono due i fronti caldi, anzi, caldissimi per l'Inter. Il primo, quello più "visibile", è quello del campo e di un primo posto che la squadra di Antonio Conte vuole mantenere fino all'ultimo per centrare lo scudetto dopo aver fallito le campagne in Coppa Italia e Champions League.

Dall'altro c'è quello che riguarda la questione societaria, altrettanto importante per il futuro del club. Suning è in grosse difficoltà economiche, come testimonia il ritardo nel pagamento degli stipendi di calciatori e staff nerazzurri e la dismissione dell'altra squadra della famiglia Zhang, lo Jiangsu. A Suning serve un socio al più presto, visto che entro fine marzo bisogna mettersi in pari con i pagamenti per ottenere la Licenza Uefa, indispensabile per giocare la prossima Champions League.

Per terminare la stagione in sicurezza servono circa 200 milioni, ha rivelato dall'edizione odierna del Corriere dello Sport. E sempre secondo il quotidiano sportivo a Milano sarebbero ancora presenti emissari di Bc Partners, che fino a gennaio ha avuto l'esclusiva nelle trattative con Suning. Ma non c'è solo il fondo inglese, perchè spuntano anche interessi dal Qatar.

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