Dai numeri fino all'assist a Dumfries: Inter, Bastoni è sempre più una certezza

Dopo la spedizione capitolina culminata con un tris ai danni della Roma, l'Inter mantiene il ritmo di un rullo compressore. Quarta vittoria consecutiva per i nerazzurri, balzati al secondo posto dato anche il k.o. del Napoli in casa contro l'Atalanta che ha permesso a Inzaghi & Co. non solo di staccare momentaneamente i partenopei ma di arrivare a -1 dai cugini del Milan.

L'ultimo match all'Olimpico ha dato conferme al gruppo, oltre a trovare nuove pedine su cui puntare: finalmente Dumfries! L'olandese è riuscito a scrivere il suo nome sul tabellino dei marcatori assieme ad Hakan Calhanoglu e a Edin Dzeko, grazie a una grande incornata che ha permesso all'Inter di mettere in archivio la pratica giallorossa.

Ciò che salta all'occhio è anche la sontuosa prestazione di Alessandro Bastoni. Il centrale classe 1999 si è dimostrato impeccabile contro la Roma, tanto da servire un assist al bacio per il compagno di reparto Dumfries in occasione del 3-0. Lui ha sempre risposto presente, non solo come centrale sinistro nella difesa a tre ma anche come secondo nel terzetto davanti ad Handanovic. Dimostrazione di come il "praticantato" con Milan Skriniar e Stefan De Vrij sia stato enormemente costruttivo.

Un dato curioso? La percentuale di passaggi riuscita tra gli under 23 nei primi 5 campionati d'Europa. Bastoni si colloca all'ottavo posto e - stando alla classifica stilata dal CIES Football Observatory - è il quarto centrale con il valore più alto (davanti a lui Eric Garcia del Barcellona, Gvardiol del Lipsia, e De Ligt della Juventus).

Prestazioni e dati che fanno sorridere non solo la dirigenza, ma che fanno anche gola ai top club europei (già sulle tracce del baby-stopper). L'Inter avrebbe ovviamente intenzione di blindarlo e su di lui potrebbe puntare tantissimo anche il ct della Nazionale Roberto Mancini, che avrebbe individuato in Bastoni il perfetto successore di Giorgio Chiellini in vista delle gare future. Inzaghi se lo coccola, la Nazionale continua a tenerlo d'occhio. Per il futuro, ma soprattutto per il presente - anche del nostro calcio - Bastoni sembra essere ormai un nuovo jolly.

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