Insigne, l'agente: "Schifato dalla sentenza Juve-Napoli. Se Lorenzo avesse giocato altrove..."

Lorenzo Insigne
Lorenzo Insigne / Alessandro Sabattini/Getty Images
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La questione del momento è senz'altro la conferma della sentenza del Giudice Sportivo da parte della Corte d'Appello FIGC (3-0 a tavolino e punto di penalizzazione annesso) inflitto al Napoli per non aver giocato la gara con la Juve lo scorso 4 ottobre. A tornare sull'argomento ci ha pensato Vincenzo Pisacane, agente di Lorenzo Insigne: "La sentenza Juve-Napoli rappresenta questioni politiche e sinceramente sono schifato da quello che è successo. Non si capisce chi comanda, cosa e dove mette bocca. In Italia bisogna fare qualcosa, anche se capisco che non si può pensare al calcio adesso"

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Lorenzo Insigne / Alessandro Sabattini/Getty Images

Ancora Pisacane, stavolta sul suo assistito e capitano del Napoli: "I capelli di Insigne? Voleva assomigliarmi (ride, ndr). Giocherà con la Polonia? Deciderà Mancini. Insigne non ha bisogno di paragoni, è un campione e basta. A Lorenzo, per fortuna, non frega nulla. Baggio ha sbagliato un rigore decisivo a Usa '94 ed è il più grande talento che abbiamo avuto: credo che l'intelligenza sia pensare alle cose belle che questi grandi campioni fanno, non a quello che sbagliano. Se Insigne avesse giocato con un'altra squadra, forse, gli avrebbero perdonato qualcosa in più" ha concluso l'agente di Insigne. 


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