Inghilterra-Italia, incroci freschi e desideri di rivalsa

Incroci e ferite ancora molto fresche.

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FBL-EURO-2024-QUALIFIER-ITA-ENG / ALBERTO PIZZOLI/GettyImages
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No, non c'è soltanto la volontà di riscatto dell'Inghilterra. Nonostante un Europeo perso nel tempio di Wembley davanti ai propri tifosi sia un evento che segna in modo indelebile la storia calcistica di un paese, ci sono anche altri desideri di rivalsa nati nelle squadre di club. Da quella data sono trascorsi oltre 2 anni ed è stata l'Italia, se vogliamo a uscirne peggio, mancando per la seconda volta consecutiva la qualificazione ai Mondiali (2018 e 2022).

L'Inghilterra in Qatar ci è andata nell'inverno del 2022. Ha brillato a tratti e meritava senza dubbio il passaggio del turno contro la Francia, sfumato per un po' di sfortuna, per la rete di Giroud e anche per l'errore di Harry Kane dal dischetto in una sfida in cui sotto il profilo del gioco avevano prevalso gli inglesi. Ed è indicativo che dopo quella partita la Nazionale dei Tre Leoni non abbia mai più perso, vincendo tutte le sfide e fermandosi solo una volta sul pareggio contro l'Ucraina.

In Italia invece ne sono successe di cose. Più o meno alla metà di agosto è arrivato l'avvicendamento in panchina tra Mancini e Spalletti, e proprio durante questa sosta la Nazionale ha visto allontanarsi dal ritiro Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, due componenti della spedizione, per vicende extracalcistiche riguardanti il nuovo caso scommesse che sta divampando nel paese.

Se parliamo di incroci pericolosi però occorre far riferimento anche a quelli tra club. Essendo i calciatori di entrambe le formazioni spesso tra i migliori a livello mondiale, non è raro che si siano affrontati recentemente da avversari in gare fondamentali, tra gioie e scottature.

Blocco Inter vs Blocco City

Non è ovviamente nata una rivalità, ma è ancora molto fresca la ferita che la Finale di Champions League si Istanbul, tra Inter e Manchester City, ha lasciato in diversi calciatori italiani. Sono tanti tra i convocati di Luciano Spalletti e alcuni di loro si ritroveranno titolari nella sfida di Wembley, così come lo erano a giugno in Turchia. È il caso di Alessandro Bastoni e Federico Dimarco, ma anche di Nicolò Barella, ai quali si aggiungono Matteo Darmian e Francesco Acerbi.

Davanti a loro troveranno lo stesso numero di inglesi provienenti dal Manchester City. Quasi in una sfida di calcetto nella sfida, con Phil Foden e Jack Grealish a guidare l'attacco, Kalvin Phillips in mediana, John Stones e Kyle Walker nelle retrovie.

Phil Foden, Federico Dimarco
FC Internazionale v Manchester City FC - UEFA Champions League Final 2022/23 / Marvin Ibo Guengoer - GES Sportfoto/GettyImages

Di Lorenzo, Meret e Raspadori contro Bellingham

Ancora più recente, ma meno bruciante, è la sconfitta del Napoli contro il Real Madrid in casa. Al Maradona Di Lorenzo, Meret e Raspadori hanno complicato la vittoria dei blancos, ma non sono riusciti comunque a contenere il talento di uno dei migliori giocatori del momento (in assoluto). Jude Bellingham è già l'anima del Real Madrid, e lo sarà anche della Nazionale inglese nella prossima sfida. Southgate l'ha tenuto completamente a riposo nell'amichevole contro l'Australia, preservato in panchina insiema ad altri giocatori fenomenali come Harry Kane e Declan Rice.

Giovanni Di Lorenzo, Jude Bellingham
Napoli v Real Madrid - UEFA Champions League / Soccrates Images/GettyImages

Trippier contro Donnarumma

Ha invece giocato qualche minuto il capitano del Newcastle Kieran Trippier, principale rivelazione della precedente Premier League con la sua squadra. Il terzino inglese, che nel girone di Champions ha il Milan, affronterà ancora capitan Gigio Donnarumma, soltanto due settimane dopo aver esultato 4 volte sotto la pioggia di St. James Park, sfida in cui ha fornito anche un assist.

Dan Burn
Newcastle United FC v Paris Saint-Germain: Group F - UEFA Champions League 2023/24 / Richard Sellers/Allstar/GettyImages

Udogie e i suoi nuovi colleghi

L'italiano in Premier League e Nazionale, un discorso che per ora riguarderà soltanto Destiny Udogie. L'esterno ex Udinese comanda il campionato inglese nel Tottenham di Postecoglou. In questa stagione con gli spurs ha già fornito due assist, e gli sono bastati una decina di minuti scarsi (all'esordio) per mandare al poker Davide Frattesi contro Malta. Dopo 8 presenze in Premier non ha ancora conosciuto la parola sconfitta e ha già affrontato tanti nazionali inglesi presenti nella formazione di Southgate. Saka, Rice, Ramsdale, Nketiah, Alexander-Arnold e Rashford, per citare soltanto i top club.

Bukayo Saka, Destiny Udogie
Arsenal FC v Tottenham Hotspur - Premier League / Sebastian Frej/MB Media/GettyImages