Infortunio Milik, ritorna Rabiot e il ritiro: la conferenza stampa di Allegri
Dopo aver perso il secondo posto con il pareggio interno contro l'Atalanta, la Juventus ha la possibilità di riprendersi quella piazza momentaneamente - in attesa della sfida del Milan in casa del Verona - nel lunch match della 29ª giornata di Serie A. I bianconeri ospiteranno all'Allianz Stadium il Genoa di Alberto Gilardino. E come di consueto il tecnico Massimiliano Allegri ha presenziato alla conferenza stampa per parlare della partita, dello stato di salute dei giocatori e della condizione della sua squadra.
"Abbiamo fatto una buona settimana di lavoro, coscienti del momento che stiamo attraversando. Ieri siamo rimasti in Continassa perché sapevamo l'importanza della partita. Abbiamo perso Milik che ha avuto un problemino e lo valuteremo dopo la sosta. Rientrano invece Perin, De Sciglio e Rabiot. Quindi bisogna vedere le cose in maniera positiva. Abbiamo deciso insieme alla squadra di rimanere alla Continassa. Dobbiamo riprendere il cammino che in questo mese è mancato. Sappiamo che abbiamo degli obiettivi da raggiungere come la Champions League e la semifinale di Coppa Italia".
"Domani Kostic ha delle chance per giocare: nelle ultime due partite non ha giocato per scelta tecnica, perché Iling stava facendo bene in allenamento. Sono scelte anche per motivare un po' tutti i singoli giocatori. Dispiace per Milik, che aveva fatto gol. Oggi uscirà un comunicato. In attacco però abbiamo Kean, Chiesa, Vlahovic e Yildiz".
"Il raggiungimento del Mondiale per Club è frutto del lavoro fatto dal club in questi anni. Io ho un anno di contratto e sono molto sereno. Siamo e dobbiamo essere concentrati sugli obiettivi di quest'anno. Momentaneamente abbiamo raggiunto il Mondiale, avventura bellissima perché è una competizione nuova con grandissime squadre e sarà bello. Gli obiettivi vanno raggiunti: giocare la Champions l'anno prossimo. Per farlo bisogna arrivare dentro entro il 25 maggio".
"Bisogna cerca di fare una vittoria domani. Abbiamo vinto una sola volta per riprendere il cammino che ci porta fino alla fine. Sulla frase di domenica scorsa: è normale che il risultato è così, vorremmo fare sempre i tre punti, visto il momento attraversato, il punto è stato buono soprattutto dopo una bella prestazione. Bisogna analizzare gli errori fatti durante la partita. Paradossalmente nelle ultime partite abbiamo subito meno occasioni da gol, ma abbiamo subito più gol. Dobbiamo continuare a lavorare e avere maggiore attenzione come squadra e non come singoli. Rabiot non ha i 90' sulle gambe perché ha fatto solo un allenamento con la squadra, però è importante riaverlo".
"Dopo due-tre partite Yildiz era in calo mentre Chiesa tornava in buona condizione. Ultimamente (il turco, ndr) ha giocato meno, è un giocatore che avrà un futuro importante e va lasciato crescere in serenità e senza responsabilità".
"Il calcio non è una scienza esatta. Ci sono state delle partite in cui non prendevamo gol. Dobbiamo rimanere più ordinati e avere più compatezza senza palla. Quando stiamo insieme abbiamo più tempo per fare del lavoro e vedere dei video singoli. Sul ritiro alla Continassa ho deciso martedì: ne ho parlato con la squadra e siamo rimasti una sera in più.