Indagine Juve, possibili sanzioni da parte dell'UEFA: anche la Superlega sullo sfondo

Oltre all'Inchiesta Prisma relativa alla manovra stipendi e alle plusvalenze fittizie, la Juventus gioca su un altro campo: quello di Nyon. La società bianconera è sotto la lente d'ingrandimento dell'UEFA, che ha avviato un'indagine il primo dicembre sui bilanci della stessa Juve. Il 23 agosto c'è stato il settlement agreement tra le due parti, con una multa di 3 milioni e mezzo più una sanzione per ulteriori 19,5 mln subordinata al rispetto dell'accordo. Un accordo che però potrebbe saltare qualora dovessero emergere altre particolarità sulla situazione finanziaria del club, finita da tempo sotto la lente d'ingrandimento.

La Gazzetta dello Sport, però, apre a degli scenari - o meglio - a delle possibili sanzioni: da una multa fino alla trattenuta dei proventi dalle competizioni europee, per poi passare per l'esclusione dalle coppe (scenario plausibile solo in caso di gravi irregolarità).

E infine il tema Superlega: l'avvocato della Corte di Giustizia Europea, Rantos, con il suo parere "ha dato ragione" al numero uno dell'UEFA Ceferin. Il pronunciamento della corte è atteso per marzo e se dovesse essere dalla parte del massimo organo calcistico europeo allora Barcellona e Real Madrid (oltre ovviamente alla Juve) andrebbero incontro a delle sanzioni pesanti.

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