Inchiesta plusvalenze: chiesti 9 punti di penalizzazione per la Juventus

Dirigenza bianconera
Dirigenza bianconera / MARCO BERTORELLO/GettyImages
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Giornata chiave quella di oggi, in casa Juventus, per quanto riguarda l'inchiesta legata alle presunte plusvalenze fittizie messe a bilancio dai bianconeri: la Corte Federale d'Appello è chiamata a decidere, confermando l'assoluzione in primo o secondo grado oppure muovendosi in direzione opposta.

Sia Sportitalia che La Gazzetta dello Sport rivelano le richieste fatte dal procuratore Chinè: ben 9 punti di penalizzazione come sanzione auspicata nei confronti del club bianconero, punti da togliere nel campionato in corso. Il procuratore, spiega La Gazzetta, avrebbe poi richiesto l'inibizione di 20 mesi e 10 giorni per Paratici, 16 mesi per Agnelli, 12 mesi per Nedved, Garimberti e Arrivabene, 10 mesi e 20 giorni per Cherubini.

Per quanto riguarda le altre società si comporterebbe invece di richieste di ammende, dunque meno afflittive rispetto a quella mossa nei confronti dei bianconeri, tale ovviamente da ribaltare l'esito sportivo del campionato in corso.

Questo il comunicato ufficiale FIGC con le richieste del Procuratore:

JUVENTUS F.C.: TOT 9 PUNTI DI PENALIZZAZIONE DA SCONTARSI NELLA CORRENTE S.S.

Fabio PARATICI: 20 MESI E 10 GG DI INIBIZIONE
Federico CHERUBINI: 10 MESI + 20 GG DI INIBIZIONE
Andrea AGNELLI: 16 MESI DI INIBIZIONE
Pavel NEDVED: 12 MESI DI INIBIZIONE
Enrico VELLANO: 12 MESI DI INIBIZIONE
Paolo GARIMBERTI: 12 MESI DI INIBIZIONE
Assia GRAZIOLI-VENIER: 12 MESI DI INIBIZIONE
Maurizio ARRIVABENE: 12 MESI DI INIBIZIONE
Caitlin Mary HUGHES: 12 MESI DI INIBIZIONE
Danila MARILUNGO: 12 MESI DI INIBIZIONE
Francesco RONCAGLIO: 12 MESI DI INIBIZIONE