Inchiesta Pandora Papers, la lista si allunga: spuntano anche Mancini e Vialli

Roberto Mancini e Gianluca Vialli
Roberto Mancini e Gianluca Vialli / Claudio Villa/GettyImages
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Sono numerosi i ricchi vip che hanno portato i loro soldi in alcuni paradisi fiscali. Nell'inchiesta passata ai fatti di cronaca come 'Pandora Papers' (dove si parla di ben 12 milioni di documenti) c'è ad esempio il nome di Carlo Ancelotti, all'attuale allenatore del Real Madrid, ma anche quelli del ct della Nazionale Roberto Mancini e del capo delegazione azzurro Gianluca Vialli

Secondo quanto riportano i documenti in questione, il Mancio sarebbe l'azionista di Bastian Asset Holdings dal dicembre 2008: si tratta della sede del paradiso off-shore localizzata nelle British Virgin Islands, un arcipelago di isole nell'America Centrale. Vialli sarebbe invece proprietario della società Crewborn Holdings, registrata sempre nelle Isole Vergini britanniche.

Approfondendo l'inchiesta in questione, L'Espresso ha svelato che la società di Mancini aveva un aereo Piaggio P180 Avanti (preso per 7 milioni di dollari nel novembre 2008), mentre l'off-shore di Vialli - che ha da diversi anni è in possesso della cittadinanza inglese - verrebbe utilizzato per gestire alcuni finanziamenti ad una serie di attività italiane. Dal report esce fuori anche che dodici anni fa Mancini segnalò ad una fiduciaria italiana di voler chiudere lo scudo fiscale in modo da regolarizzarsi con il Fisco. 


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