Impresa Cremonese! Napoli battuto ai rigori ed eliminato dalla Coppa Italia

Napoli- Cremonese
Napoli- Cremonese / Francesco Pecoraro/GettyImages
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Incredibile al Maradona! Il Napoli perde ai calci di rigore contro la Cremonese e viene eliminato agli ottavi di Coppa Italia. Dopo il 2-2 nei tempi regolamentari, i partenopei pagano l'errore dal dischetto di Lobotka, che serve su un piatto d'argento il passaggio del turno ai grigiorossi, ai quali va riconosciuto il merito di non aver sbagliato neanche un penalty.

La partita si mette subito in salita per gli uomini di Spalletti, che vanno sotto con il gol di Pickel, bravo a capitalizzare l'imbeccata nata dalla percussione sulla sinistra di Okereke. Il Napoli però la ribalta già nel primo tempo grazie alle reti di Juan Jesus e Simeone. Il difensore brasiliano respinge in porta un pallone vagante dopo la respinta di Carnesecchi sul tiro di Ndombelé, mentre il Cholito da vero rapace d'area segna di testa su cross di Zanoli.

L'approdo ai quarti sembra cosa fatta, ma a pochi minuti dal termine Zanimacchia pesca Afena-Gyan che con un'incornata buca Meret e porta la sfida ai supplementari. Nemmeno l'espulsione di Valeri aiuta il Napoli a sbloccare l'equilibrio e al termine degli extra time il risultato è ancora sul 2-2. Dagli undici metri Lobotka manda fuori condannando di fatto i suoi.

Sfuma così per i partenopei uno degli obiettivi stagionali, mentre inizia nel migliore dei modi l'avventura di Davide Ballardini sulla panchina della Cremonese, che adesso dovrà affrontare la Roma ai quarti di finale.

La chiave tattica di Napoli-Cremonese

Luciano Spalletti, orfano dell'influenzato Kvaratskhelia, manda in campo una formazione ampiamente rimaneggiata e piena di seconde linee. In primis in difesa, dove il neoacquisto Bereszynski completa il reparto insieme a Ostigard, Juan Jesus e Olivera. A centrocampo riposa Lobotka, lasciando spazio a Ndombelé e Gaetano. Zerbin, Raspadori ed Elmas agiscono invece alle spalle di Simeone. Alla sua prima panchina con la Cremonese, Davide Ballardini invece abbandona il trequartista utilizzato in passato da Alvini per inserire un uomo in più a centrocampo.

Per gran parte del primo tempo i grigiorossi provano a mettere in difficoltà i partenopei impedendo loro di sviluppare il gioco sulle fasce. Quando infatti il pallone arriva agli esterni, i quinti di Ballardini vanno in pressione per farli restare spalle alla porta. Ribaltato l'iniziale vantaggio di Pickel, la banda Spalletti gioca sul velluto e prova in più occasioni a consolidare il vantaggio. Appare però evidente che i giocatori del Napoli, messo in ghiaccio il passaggio del turno, abbiano pensato più a risparmiare le forze che a schiacciare gli avversari come loro solito e questo costa caro visto che con l'inserimeno di Zanimacchia e il passaggio alla difesa a quattro la Cremonese trova il pareggio. È proprio il classe '98 a servire l'assist per Afena-Gyan, che approfitta della dormita di Bereszynski per portare la sfida ai supplementari.

Negli extratime Valeri viene espulso per somma di ammonizioni e Ballardini corre ai ripari inserendo un altro centrale e schierando i suoi con un granitico 6-3-1. Questa mossa inaridisce il gioco dei partenopei sulle fasce e si rivela prezioso per arrivare ai calci di rigore. Il resto è storia.

L'episodio della partita

Giovanni Simeone
Giovanni Simeone / Francesco Pecoraro/GettyImages

Nonostante la sconfitta, a prendersi la scena è il colpo di testa con cui Giovanni Simeone porta momentaneamente in vantaggio il Napoli. Il Cholito compie un movimento che andrebbe insegnato a tutti gli aspiranti centravanti. Sguscia infatti via a Vasquez senza che se ne accorga e colpisce di testa sul bel cross di Zanoli.

Il tabellino di Napoli-Cremonese 2-2 (6-7 d.c.r.)

Napoli (4-2-3-1): Meret; Bereszynski, Ostigard (82' Kim), Juan Jesus, Olivera; Ndombele (102' Osimhen), Gaetano (64' Lobotka); Elmas (85' Zielinski), Raspadori (65' Anguissa), Zerbin (64' Politano); Simeone. Allenatore: Luciano Spalletti.

Cremonese (3-5-2): Carnesecchi; Hendry (82' Zanimacchia), Bianchetti, Vasquez; Sernicola, Pickel (109' Aiwu), Castagnetti (66' Buonaiuto), Meité, Quagliata (70' Valeri); Okereke (65' Afena-Gyan), Ciofani (65' Tsadjout). Allenatore: Davide Ballardini.

Arbitro: Ferrieri Caputi.

Reti: Pickel (18'), Juan Jesus (33'), Simeone (36'), Afena-Gyan (87')

Ammonizioni: Vasquez (29'), Okereke (45+5'), Quagliata (59'), Zerbin (61'), Juan Jesus (90+2'), Meite (90+3'), Serbicola (90+8'), Valeri (93')

Espulsioni: Sernicola (100').

Calci di rigore: Politano (gol), Vasquez (gol), Simeone (gol), Buonaiuto (gol), Zielinski (gol), Tsadjout (gol), Lobotka (errore), Valeri (gol), Osimhen (gol), Afena-Gyan (gol).

Napoli-Cremonese 2-2 (6-7 d.c.r.), le pagelle dei partenopei

Meret 6; Bereszynski 5, Ostigard 5.5 (Kim 6), Juan Jesus 6.5, Olivera 6; Ndombele 6.5 (Osimhen 6.5), Gaetano 5.5 (Lobotka 4.5); Elmas 6 (Zielinski 5.5), Raspadori 5 (Anguissa 6), Zerbin 6.5 (Politano 5.5); Simeone 6.

Zerbin 6.5 - Sfrutta al meglio l'occasione dal primo minuto sfornando l'assist per il 2-1 firmato da Simeone. In questo finale di stagione vuole avere più spazio;

Simeone 6 - Il gol è un vero gioiello ma negli ultimi minuti della partita l'argentino si mangia un gol incredibile colpendo palo e traversa con Carnesecchi ormai battuto;

Lobotka 4.5 - A prescindere dal rigore sbagliato (può succedere a tutti) è il peggiore dei suoi. Appare infatti appesantito e si fa soffiare spesso il pallone dando il via a possibili ripartenze pericolose;

Osimhen 6.5 - A pochi minuti dal suo ingresso rischia di sbloccare la gara e poco prima del fischio finale un suo colpo di testa stava per far tirare un sospiro di sollievo a tutto il Maradona.