Ilicic, dove tutto è iniziato: viaggio di ritorno per ritrovare se stesso

Josip Ilicic
Josip Ilicic / Nicolò Campo/GettyImages
facebooktwitterreddit

A settembre 2022 Joseph Ilicic ha salutato l'Atalanta, squadra bergamasca che tanto gli ha dato nel corso delle ultime 5 stagioni. Lo sloveno è tornato in Patria, nel Maribor, dove tanto aveva stupito nel 2010, nel breve tempo in cui ci rimase, per passare poi al Palermo e iniziare l'avventura in Italia.

Sarà probabilmente l'ultima tappa della sua carriera, avendo firmato un contratto fino al 2025. Ed il Maribor lo riaccoglie con entusiasmo, indicando come tale movimento sia positivo per il calcio sloveno in generale.

L'Atalanta ed il declino

La sua miglior annata è probabilmente stata quella della stagione 2019\20: 15 reti ed 8 assist in 26 partite di Serie A. E non si può dimenticare il contributo offerto, in termini di qualità e leadership, quando la Dea raggiunse i quarti di finale di Champions League, realizzando un poker incredibile a Valencia, negli ottavi di finale.

Dal 2020 è iniziato il declino, causa un periodo particolarmente complesso a livello personale, connesso alla pandemia (che del resto ha colpito con forza proprio in Lombardia, a inizio 2020). Nella scorsa stagione ha segnato 3 reti e 4 assist in 20 partite. Da quel momento i numeri sono calati, e lo sloveno non ha più ritrovato la necessaria continuità.

Il nuovo capitolo

Il passaggio (e ritorno) alla squadra slovena del Maribor in cui tanto bene fece, sembra indicare una sorta di "viaggio di ritorno" alle origini. Potrebbe essere, probabilmente, una scelta per chiudere la carriera giocando qualche anno in patria, senza particolari pressioni paragonabili a quelle italiane.

Non è comunque escluso a priori che l'attaccante ex Atalanta riesca così a ritrovare continuità, tanto da rilanciarsi sulla scena e da trovare possibilità che ad oggi sembrano precluse.