Il trasferimento al Milan e l'obiettivo Europei: le parole di Tomori

Fikayo Tomori
Fikayo Tomori / Ivan Romano/GettyImages
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L'Inghilterra ha già staccato il pass per Euro 2024, quindi obiettivo dei Tre Leoni nelle sfide contro Malta e Macedonia del Nord sarà quello di consolidare il primo posto nel girone. Southgate potrà poi dare spazio a quei giocatori che si stanno mettendo in mostra con i rispettivi club ma la cui convocazione è lo stesso a rischio a causa della forte concorrenza nella nazionale inglese. Uno di questi è Fikayo Tomori, perno della difesa del Milan che nei prossimi incontri proverà a convincere il CT a portarlo in Germania la prossima estate. Proprio l'ex Chelsea ha rilasciato un'intervista ai microfoni di TalkSport:

Sulla convocazione"Ovvio che non essere convocato può essere frustrante ma per me è una motivazione in più per fare bene e migliorare il mio stile di gioco. Ho cercato di farlo e in questa stagione sono stato convocato in ogni occasione finora. Il prossimo obiettivo è giocare più partite e rimanere nel giro della nazionale".

Su Pioli e Southgate"La Premier League è un campionato diverso rispetto alla Serie A. Credo che però si tratti dei piccoli dettagli, da ciò che mi chiede Pioli e ciò che mi chiede Southgate. Quei piccoli dettagli che potrebbe esserci in una partita ma magari non in quella successiva. Il mio obiettivo rimane quello di migliorare e questa stagione è iniziata molto bene".

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Sul trasferimento al Milan"Andare al Milan mi ha aiutato, mi ha permesso di avere una prospettiva diversa da come la gente vede il calcio. Il campionato in Italia è diverso e lo sono anche le persone che lo seguono. Non solo, però, nel calcio, anche la mia vita è cambiata e la cultura italiana mi si addice. Di norma gli italiani sono tranquilli, ma quando si tratta di calcio diventano molto passionali. È un'esperienza diversa e ho imparato molto".

Sui compiti difensivi"Sono i dettagli a fare la differenza. Cosa fare con o senza la palla, la comunicazione, sono cose importanti per un difensore. Essere bravi a trovare il passaggio giusto o posizionarsi nel migliore dei modi per aiutare la squadra quando difendiamo. Sono cose che mi hanno chiesto ma in alcuni match potrebbero chiedermi cose diverse. L'allenatore mi aiuta e so che c'è spazio per me in questa squadra".

Sugli Europei:"Ovviamente sono rimasto deluso di non esser stato convocato per i Mondiali, esserci stato così vicino e poi non essere andato con i miei compagni è stato difficile. Cerco sempre di giocare e migliore al Milan e so che Southgate mi osserva, quindi devo giocare sempre ad alti livelli. Credo che quel dispiacere possa essere usato come motivazione per andare agli Europei e so che posso farlo".