Il Torino è già in vacanza: Abraham e Pellegrini regalano l'Europa League alla Roma

Torino - Roma
Torino - Roma / Valerio Pennicino/GettyImages
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La Roma lascia lo Stadio Olimpico Grande Torino con i 3 punti e tira un enorme sospiro di sollievo. Grazie al netto 3-0 inflitto ai granata, i giallorossi si qualificano infatti aritmeticamente alla prossima Europa League. La squadra di José Mourinho potrà quindi affrontare la finale di Conference League a mente più sgombra.

A decidere l'anticipo della 38ª giornata di Serie A ci pensano Tammy Abraham, autore di una doppietta, e Lorenzo Pellegrini. È proprio l'attaccante inglese a stappare il match approfittando dello scivolone di Zima in area e battendo cinicamente Berisha. Dopo neanche 10' il nove giallorosso si ripete: prima si fa atterrare dal portiere avversario intercettando il retropassaggio sciagurato di Rodriguez; dopodiché realizza lui stesso il penalty. Il gol del definitivo 0-3 arriva ancora dagli undici metri: stavolta dal dischetto ci va Pellegrini che la mette dentro e mette la parola fine sulla partita che porta la Roma matematicamente in Europa League.

La chiave tattica di Torino - Roma

La gara inizia nel segno dell'equilibrio. La Roma fatica infatti a imporre il proprio ritmo su un Torino che gioca a mente sgombra. In particolare, i giallorossi non riescono a lanciare i quinti (Spinazzola e Zalewski) sulle fasce, visto il buon pressing dei granata.

Gli uomini di Mourinho devono così ringraziare la retroguardia del Toro, protagonista in negativo di tre svarioni. Il primo è lo scivolone di Zima che porta al gol di Abraham. Dopo pochi minuti arriva il passaggio errato di Rodriguez verso Berisha che regala di fatto il rigore ai giallorossi. Nel secondo tempo infine il neoentrato Buongiorno si macchia di un peccato di ingenuità e si fa saltare con troppa facilità da Zaniolo, provocando il secondo penalty in favore della Roma.

Tammy Abraham, Etrit Berisha
Il gol di Abraham / Valerio Pennicino/GettyImages

L'episodio della partita

I tre gol segnati dalla Roma non sono entusiasmanti dal punto di vista tattico; di conseguenza, vista l'assenza di giocate degne di nota, il momento più importante della partita arriva al 68', quando Ivan Juric richiama in panchina Andrea Belotti. Il capitano abbandona il campo tra gli applausi del pubblico granata che cerca in tutti i modi di convincerlo a firmare il rinnovo di contratto. Cosa farà il Gallo a fine stagione?

Le pagelle dei giallorossi

Rui Patricio 6.5, Mancini 6, Kumbulla 6, Ibanez 6.5, Spinazzola 6 (82' Vina sv), Veretout 6.5, Oliveira 6 (58' Cristante 6), Zalewski 6.5 (58' Karsdorp 6), Pellegrini 7 (82' El Shaarawy sv), Shomurodov 6.5 (76' Zaniolo 6.5), Abraham 7.5.

Abraham 7.5 - Il bomber ex Chelsea segna una doppietta e trascina i giallorossi verso l'Europa League. Dimostra grande intuito quando si accorge delle indecisioni di Zima e Rodriguez e mette la gara subito in discesa;

Shomurodov 6.5 - Dà manforte ad Abraham correndogli intorno e andando sulle spizzate dell'attaccante inglese. La sua fisicità dà fastidio alla retroguardia granata;

Zalewski 6.5 - Deve abituarsi ancora a giocare sulla sua fascia. Spinge poco, ma quando lo fa punge sempre con pericolosità;

Spinazzola 6 - Ogni tanto prova qualche strappo dei suoi, ma la condizione fisica non è delle migliori. Siamo però contenti di vederlo in campo per quasi tutta la partita;

Mancini 6 - Non viene ammonito ed è una notizia.


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