Il TAR dà ragione alla Serie A: respinto il ricorso sull'indice di liquidità

Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina
Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina / Francesco Pecoraro/GettyImages
facebooktwitterreddit

Niente da fare per la FIGC: il TAR ha infatti respinto il ricorso all'interno del quale si chiedeva che l'indice di liquidità diventasse uno dei criteri da rispettare per potersi iscrivere al campionato di Serie A.

Il piano del presidente Gabriele Gravina ha trovato però da subito l'opposizione di gran parte dei club, che lo hanno giudicato un paletto troppo rigido e si sono rivolti alle vie legali.

Di seguito la nota rilasciata dal Tribunale Amministrativo della Regione Lazio:

Official Serie A matchball Nike Flight is seen on a plinth...
Serie A / Nicolò Campo/GettyImages

“Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter) presieduta da Francesco Arzillo respinge la domanda cautelare presentata dalla Figc per la dichiarazione di nullità o annullamento, previa sospensiva, N. 06818/2022 REG.RIC. della decisione del Collegio di Garanzia dello Sport del Coni prot. n. 00714/2022, il cui dispositivo è stato pubblicato in data 13 giugno 2022”.

Il TAR conferma così la decisione del Collegio di Garanzia dello sport del CONI, che aveva già dato parzialmente ragione ai club di Serie A, annullando "i provvedimenti impugnati nella parte in cui si prevede che la verifica del possesso del requisito dell’indice di liquidità sia fissata in un termine antecedente alla chiusura dell’esercizio in corso”.

Ora la palla torna alla FIGC che dovrà regolarsi di conseguenza.


Segui 90min su Twitch.