Il sogno Scudetto passa dalle certezze: la nuova Inter di Antonio Conte

L'eventuale ripartenza della Serie A dopo il lungo stop causato dall'emergenza Coronavirus potrebbe mischiare le carte in tavola e ribaltare i pronostici di qualche mese fa. L'insieme di fattori quali caldo, scarsa resistenza fisica e cali di concentrazione si rivelerà determinante per diverse squadre.

A trarne vantaggio potrebbe essere l'Inter, considerata l'outsider nella lotta per lo Scudetto che vede principalmente protagoniste Juventus e Lazio. La formazione nerazzurra dista nove punti dal primo posto, ma deve disputare una gara in più rispetto alle concorrenti (contro la Sampdoria, partita rinviata agli esordi della diffusione del Covid-19).

La distanza sarebbe potenzialmente di sei lunghezze, da recuperare su dodici partite. Tornare a credere nella vittoria del titolo non è utopia, bensì una realtà che potrà essere determinata dalle statistiche che matureranno nelle prossime settimane.

Servirà un'inversione di tendenza anche nello spogliatoio. Per questo motivo il tecnico Antonio Conte sta lavorando a nuove soluzioni per rinnovare il posizionamento tattico e le qualità tecniche dell'organico. È altresì vero che bisognerà garantire uno zoccolo duro in grado di trascinare la squadra.

Pensiamo all'autorevole Samir Handanovic tra i pali, ai pilastri Milan Skriniar e Stefan de Vrij in difesa, al talento dinamico di Nicolò Barella e Stefano Sensi a centrocampo, al legame perfetto che si è creato tra Romelu Lukaku e Lautaro Martinez. Lo scheletro c'è, basterà qualche ritocco per ritornare alla macchina cinica a cui eravamo abituati nella prima parte di stagione.

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