Il ruolo chiave dei bonus nel possibile futuro di Rabiot alla Juve
Adrien Rabiot da un paio di giorni è libero di trattare con chi vuole, con l'attuale contratto con la Juventus in scadenza tra poco più di sei mesi e con la possibilità di svincolarsi a parametro zero per trasferirsi in un altro club. Questo scenario non significa però che dalle parti di Torino si siano rassegnati a perdere il centrocampista.
Il ruolo cruciale dei bonus
Anzi - stando a quanto risulta a La Gazzetta dello Sport - la dirigenza bianconera, spinta da Massimiliano Allegri, sta già studiando l’offerta per provare a trattenere Rabiot a Torino con un rinnovo di contratto: l'offerta economica sarebbe simile a quello attuale, pari a 7 milioni di euro netti a stagione di parte fissa, potendo il club godere sempre delle agevolazioni del decreto crescita sul lordo. I bonus inseriti, però, potrebbero scattare con più facilità e portare nelle tasche dell'ex PSG circa un milione di euro. Resta da discutere la somma di denaro da versare al giocatore al momento della firma.
"Al momento, Rabiot non ha nessuna offerta sul piatto, a dispetto di un Mondiale giocato da protagonista sino in fondo - aggiunge la rosea -. Motivo per cui la Juve potrebbe aver deciso di accelerare i tempi, prima che si palesi qualche club con cui sarebbe complicato battagliare a colpi di rialzi".