Il riepilogo del mercato invernale 2023 dell'Inter
Il 2023 è iniziato con il botto per l'Inter che qualche giorno fa, a Riyadh, ha travolto il Milan con un perentorio 3-0 aggiudicandosi la Supercoppa Italiana. Nonostante qualche affanno, i nerazzurri sono ancora in corsa per lo Scudetto, anche se raggiungere il Napoli non sarà affatto facile. Simone Inzaghi non ha potuto nemmeno contare su qualche rinforzo dal mercato visto che le finanze della società non permettevano nessun investimento.
Quando alle 20:00 si è chiusa la finestra invernale dei trasferimenti, l'elenco delle operazioni in entrata e in uscita dell'Inter è stato infatti il seguente.
Gli acquisti dell'Inter nel mercato invernale 2023
Nessuna cessione, nessun acquisto: è questo il mantra che la dirigenza sta imponendo a Marotta ormai da un anno e mezzo. Secondo questo ragionamento, visto che non sono arrivate offerte allettanti per i suoi giocatori, l'amministratore delegato dei nerazzurri non ha potuto portare nessun volto nuovo alla corte di Inzaghi.
Le cessioni dell'Inter in questa finestra di calciomercato
Anche se non è un addio che avrà ripercussioni nell'immediato, a gennaio ai tifosi nerazzurri è stato detto che Milan Skriniar non rinnoverà il proprio contratto e che a giugno si trasferirà al Paris Saint-Germain a parametro zero. Meno pirotecniche invece le cessioni di Ionut Radu, che torna dal prestito alla Cremonese per essere girato all'Auxerre, e Franco Carboni, che lascia il Cagliari per andare in prestito al Monza. Cambia maglia anche Sebastiano Esposito: l'attaccante classe 2002 lascia l'Anderlecht e va in Serie B, al Bari, dove prende il posto di un altro giovane nerazzurro, Eddie Salcedo, che invece è passato al Genoa.
Inter, le operazioni saltate nel mercato invernale 2023
Come si è detto poco fa, il mercato in entrata dell'Inter è stato ostacolato dalle mancate cessioni. Più che di trattative vere e proprie, i nerazzurri hanno solo sondato qualche nome per sostituire quei giocatori che sembravano poter partire altrove. In caso di addio di Skriniar già a gennaio, piacevano Zeno Debast dell'Anderlecht, Merih Demiral dell'Atalanta, Rodrigo Becao dell'Udinese e Tiago Djalò del Lille. Se invece a partire fosse stato Dumfries, Marotta aveva messo gli occhi su Tajon Buchanan, esterno canadese classe '99 di proprietà del Club Bruges.