Il retroscena sul mancato trasferimento di Marcus Thuram alla Juventus
Rimettiamo gli orologi indietro di un anno quando in Qatar si giocavano i Mondiali 2022: Marcus Thuram è stato convocato dalla nazionale francese, con il giocatore che - dopo aver lasciato tutti di stucco con la maglia del M'Gladbach, si è guadagnato di diritto la chiamata del commissario tecnico Didier Deschamps. Le sue prestazioni in Bundes non sono passate inosservate, non solo all'allenatore dei bleus ma anche ai vari top club.
Bayern Monaco, Marsiglia, Inter e Juventus avevano annotato sul loro taccuino il suo profilo, data anche la scadenza contrattuale fissata per giugno 2023. I bavaresi, complici i buoni rapporti con il pool d'agenti del calciatore, cercarono di anticipare la concorrenza. Lo stesso fece il Marsiglia, provando a bruciare tutti nella corsa all'attaccante in vista di gennaio 2023.
L'Inter, altro club sul giocatore, aveva sondato il terreno prima di scegliere Correa come alternativa, ma - stando alle ultime indiscrezioni riportate da Il Bianconero.com - anche la Juve chiese delle informazioni. Thuram è figlio di Lilian, famosissimo difensore ex Juve dal 2001 al 2006. I bianconeri ci stavano pensando seriamente in vista dell'estate, ma complice la crescita di Kean e il ritorno in auge di Chiesa l'interesse dello scorso gennaio si è poi spento. Una scelta, poi, rivelatasi significativa dato che la Juve cambiò definitivamente strategia.