Il piano di Gerry Cardinale per il nuovo stadio e l'Under 23 del Milan

Gerry Cardinale
Gerry Cardinale / Marco Luzzani/GettyImages
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Questa sera nella tribuna autorità di San Siro ci sarà anche Gerry Cardinale. Il numero uno di RedBird è infatti arrivato in Italia per far sentire la propria presenza al Milan in vista dell'andata dei quarti di Europa League contro la Roma, ma come riferisce Calcio & Finanza nel corso della sua visita avrà modo di discutere di alcuni temi relativi al futuro del club rossonero.

Cardinale vorrebbe infatti apportare delle modifiche all'organigramma societario, introducendovi Damien Comolli, attuale presidente del Tolosa (altro club nella scuderia RedBird). Molto però dipenderà dalla possibile cessione della società francese a Fenway Sports Group. Se l'affare dovesse saltare, il Milan manterrebbe Giorgio Furlani, Zlatan Ibrahimovic e Geoffrey Moncada come uomini chiave.

Altro tema d'attualità negli uffici di Via Aldo Rossi riguarda la nascita di una squadra B a partire dal 2024/25. In teoria un piano già ci sarebbe: Bonera sarebbe l'allenatore, Jovan Kirovski il direttore sportivo, mentre la rosa sarebbe composta in gran parte dagli attuali giocatori della Primavera di Abate.

C'è infine il nodo stadio. Sempre secondo C&F, stasera a San Donato Milanese si terrà un consiglio comunale per votare la mozione di sospensione dell'iter relativo all’accordo di programma. Essa però dovrebbe essere respinta, così la prossima settimana verranno inviate le lettere agli enti interessati (Regione, Città Metropolitana, Comune di Milano, Autostrade, Ferrovie…). Dopodiché, per il Milan inizierebbe un periodo di 12-18 mesi tra incontri tecnici e dibattiti sulla fattibilità dell’impianto.

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