Il percorso dell'Italia femminile verso i Mondiali di Australia e Nuova Zelanda

Italy Women v Colombia Women - International Friendly
Italy Women v Colombia Women - International Friendly / Paolo Bruno/GettyImages
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Manca poco alla prossima avventura della Nazionale femminile italiana ai Mondiali. Il torneo, per la prima volta nella storia a 32 squadre, si giocherà tra dal 20 luglio al 20 agosto 2023 in Australia e Nuova Zelanda. L'Italia lo affronterà da da 16ª forza del Ranking FIFA, con una consapevolezza diversa maturata grazie agli eventi degli ultimi anni.

Senza scavare troppo nel passato, potremmo far riferimento al Mondiale precedente, quello del 2019 in Francia, dal quale sono cambiate diverse cose. Quella Nazionale, capace di arrendersi ai Quarti contro l'Olanda finalista di Miedema e Martens, era alla prima uscita ufficiale in una Coppa del Mondo. C'erano stati i Campionati Europei nel 2017, ma la situazione del calcio femminile in Italia era ancora lontana da quella attuale.

La svolta con il professionismo nell'estate del 2022 ha virato, speriamo in maniera definitiva, sulla carreggiata di un movimento che punta nel più breve tempo possibile a raggiungere le eccellenze europee (Barcellona, Arsenal, Bayern Monaco, Lione, PSG, Chelsea, Wolfsburg). I risultati migliori a livello di club sono stati raccolti da Juventus e Roma che, per due anni consecutivi hanno portato una compagine italiana ai Quarti di Finale di Champions League, permettendo alle componenti delle due squadre di riempire un bagaglio esperienziale spesso necessario per fare il salto di qualità.

Le aspettative sul Mondiale in programma in estate si sono alzate. Sia perché finalmente in Italia il campionato non è più soltanto una questione bianconera, sia perché la crescita del calcio femminile italiano è evidente ad occhio nudo (basta accendere la tv). Il percorso delle azzurre è stato perfetto, con la macchia dell'Europeo in mezzo che può aggiungere l'elemento "riscatto" alla prossima competizione. Come si è qualificata l'Italia alla Coppa del Mondo di luglio?

Le qualificazioni dell'Italia

Dieci partite, nove vittorie una sola sconfitta, in casa contro la Svizzera. Una Svizzera che torna come possibile boia della Nazionale in generale, ma che, per quanto riguarda la femminile, non è riuscita a rovinare i piani delle azzurre di Milena Bartolini. Un percorso iniziato il 17 settembre 2021 contro la Moldavia e terminato il 6 settembre 2022 contro la Romania, con ancora la delusione europea sullo stomaco.

Le dieci gare di qualificazione ai Mondiali dell'Italia

Italia - Moldavia 3-0
Croazia - Italia 0-5
Italia - Croazia 3-0
Lituania - Italia 0-5
Italia - Svizzera 1-2
Romania - Italia 0-5
Italia - Lituania 7-0
Svizzera - Italia 0-1
Moldavia - Italia 0-8
Italia - Romania 2-0

Dimostrazioni di forza e ambizione in diversi periodi della fase di qualificazione con un'accelerata in quella finale. Soltanto 2 gol subiti e 40 realizzati, con una media precisa di 4 a partita. È trascorso da poco un anno dalla rete bellissima di Cristiana Girelli su punizione nello scontro decisivo in casa della Svizzera.

Risale invece a inizio settembre la partita che ha regalato l'ufficialità delle azzurre al prossimo Mondiale. A Ferrara, un'Italia con 12 delle 16 scese in campo appartenenti a Roma e Juventus, dominava la Romania chiudendo la sfida con una rete nel primo tempo e una nel secondo. Il vantaggio firmato Valentina Giacinti e condito sempre in salsa giallorossa con l'assist di Giada Greggi e il definitivo raddoppio con una terrificante botta dalla distanza di Lisa Boattin.

Nel mezzo, un Europeo concluso nella fase a gironi e senza vittorie contro Francia, Islanda e Belgio, alcune critiche alla gestione e un periodo abbastanza lungo, da ottobre 2022 a febbraio 2023 senza vittorie. L'ultima uscita ha visto l'Italia superare la Colombia 2-1 in amichevole, incontro scelto appositamente per provare ad affrontare una Nazionale "da Mondiale", come raccontato dalla CT Milena Bartolini ai microfoni della FIGC: "La scelta della Colombia non è stata casuale, questo è quello che ci attenderà al Mondiale. La squadra è stata dentro la partita in una gara molto calda e anche sporca. Il calcio è anche questo quindi bene così".

Milena Bertolini
Italy Women Training Session & Press Conference / Tullio M. Puglia/GettyImages

Alla Coppa del Mondo manca ancora qualche mese, ma già si parla, ovviamente, delle convocazioni: "Questa gara mi ha dato delle risposte importanti, sarà difficile scegliere le 23 anche perché le ragazze sono brave e le giovani stanno crescendo molto bene e si sono inserite nel gruppo". Il percorso di qualificazione è stato perfetto, dove riuscirà ad arrivare l'Italia la prossima estate?