Il padre di Huijsen aspetta il debutto del figlio e parla del feeling con Allegri
La Juventus, nel corso della sua storia, ha visto tantissimi giocatori passare dalle giovanili alla prima squadra. Gli esempi più lampanti sono quelli di Marchisio, De Ceglie e Giovinco per poi arrivare ai giorni nostri con Fagioli, Miretti, Soulè e Iling jr. Nella NextGen (seconda squadra della Juventus, che milita in Serie C) c'è un calciatore che potrebbe fare lo stesso percorso, ovvero Huijsen. Il sito web IlBianconero ha contattato il padre del talento della Juve. Huijsen, dopo l'exploit avuto alla Continassa, attende il debutto ufficiale con la formazione di Max Allegri. Ecco le dichiarazioni di suo padre, che non ha ovviamente nascosto riconoscenza e senso d'appartenenza alla Juve.
Sul salto di qualità: “Sapevamo che poteva farcela, avevamo fiducia. Ma con questa velocità? Siamo rimasti sorpresi anche noi”.
Sulle prime impressioni dopo l'amichevole contro il Milan: “Io e sua madre eravamo allo stadio. Dean ha giocato molto bene, è stato aggressivo e ha giocato in avanti. Questo è ciò che vogliamo vedere da lui. Anche la Juventus ha giocato molto bene, la squadra è sembrata molto buona”.
Sul debutto in prima squadra: “Lascio che a questa domanda siano i tifosi a rispondere (ride ndr). Abbiamo fiducia che possa giocare a quei livelli, Ma ha ancora bisogno di imparare. Speriamo che dopo questo precampionato, sia un passo più vicino al livello della prima squadra”.
Sul seguire Huijsen ovunque: "Perché amiamo nostro figlio! E amiamo il calcio! È molto semplice”.
Sul sentirsi parte della Juventus: “Ci sentiamo parte della famiglia Juve, quindi la scelta sul rinnovo è stata semplice. Non c'è stato nemmeno l'1% di ripensamenti, nessuna idea di lasciare la Juve. Il calore del club e della gente è molto importante per le prestazioni. Questo è il posto migliore per Dean in questo momento”.
Sul feeling con Allegri: “Sì, abbiamo assistito a due allenamenti. Il livello è più alto e i giocatori sono migliori, quindi è un bene per Dean perché deve adattarsi a livelli più alti.Va d’accordo con tutti i giocatori e tutti sono molto amichevoli. Anche con Allegri c’è un buon feeling”.
Sulle sensazioni dopo i primi autografi firmati dal figlio: “E’ stato bello da vedere, Dean ha iniziato quando aveva 4 anni. Ci siamo allenati tanto e vederlo lì è stato un momento di cui essere grati”.
Su Yildiz e Nonge: “I ragazzi del 2005 sono stati molto bravi, stanno tutti migliorando e spero e penso che in futuro potranno essere in prima squadra insieme”.
Sulle aspettative: “Speriamo che Dean possa adattarsi bene e avere presto il suo debutto ufficiale”.