Il Nottingham Forest dei sogni: come arrivare dalla seconda divisione e vincere due Champions

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Fino a metà degli anni '70 il Nottingham Forest non era altro che una comunissima squadra inglese capace di vincere un paio di Coppe d'Inghilterra in oltre cent'anni di storia. La situazione però cambiò radicalmente quando Brian Clough prese per mano la squadra portandola nel giro di qualche anno dalla seconda divisione inglese sul tetto d'Europa. Ripercorriamo le tappe più significative di questa incredibile storia.


La retrocessione in Second Division e l'arrivo di Brian Clough

Express/Getty Images

Dopo essere retrocesso in Second Division nella stagione 1971/1972 ed aver concluso i successivi campionati nella metà bassa della classifica, il Nottingham Forest nel 1975 affida la guida tecnica della prima squadra a Brian Clough il quale, dopo un paio d'anni di assestamento e di ringiovanimento della rosa, nella stagione 1976/1977 riesce a riportare i Reds in First Division dopo cinque anni di assenza.


La vittoria del campionato da neo-promossi

Tony Duffy/Getty Images

Nella stagione 1977/78 il Nottingham Forest parte con gli sfavori del pronostico, nessuno pensa che i Reds possano dire la loro per la vittoria del titolo. I ragazzi di Clough però inanellano una vittoria dopo l'altra e concludono sorprendentemente il campionato al primo posto diventando la prima (ed unica) squadra a vincere il campionato di First Division un anno dopo essere stata promossa dalla Second Division.


La prima storica Coppa dei Campioni nel 1979

Getty Images/Getty Images

Grazie alla vittoria del campionato il Nottingham Forest si qualifica per la prima volta nella sua storia in Coppa dei Campioni e anche in questo caso in pochi pensano che i ragazzi di Clough possano dire la loro per la vittoria finale. I Reds tuttavia grazie ai gol di Birtles e Francis, alle parate di Shilton e alla grinta di McGovern in mezzo al campo eliminano uno dopo l'altro i campioni in carica del Liverpool, l'AEK Atene, il Grasshoppers, il Colonia e il Malmö laureandosi campioni d'Europa alla loro prima partecipazione.


Il bis l'anno successivo

Getty Images/Getty Images

Dopo aver superato il Barcellona nella Supercoppa europea, i Reds si presentano ai nastri di partenza della Coppa dei Campioni 1979/80 come la squadra da battere. Dopo aver superato gli svedesi dell'Oster ai sedicesimi di finale, il Forest elimina i rumeni dell'Arges Pitesti agli ottavi, la Dinano Berlino ai quarti, il quotatissimo Ajax di Cruijff in semifinale e si laureano campioni d'Europa per la seconda volta di fila battendo per 1-0 l'Amburgo nella finalissima di Madrid.


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