Il Napoli gela l'Olimpico: 2-1 in rimonta sulla Lazio, decidono Kim e Kvara

Napoli
Napoli / Paolo Bruno/GettyImages
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Il Napoli gela l'Olimpico e strappa tre punti preziosissimi alla Lazio, che gli permettono di balzare in vetta alla classifica di Serie A (in compagnia del Milan). A sbloccare il risultato - al quarto minuto - è la formazione di casa con Zaccagni, che in un fazzoletto di campo si crea lo spazio per calciare e infila il pallone nell'angolino alla sinistra di Meret. Il Sarri-ball dura circa una mezz'ora, poi i partenopei salgono in cattedra e ristabiliscono la parità al 38' grazie a Kim: il difensore sudcoreano svetta più in alto di tutti e ringrazia la Goal Line Technology, che fa vibrare l'orologio dell'arbitro Sozza. Provedel non riesce, infatti, a evitare la marcatura per una questione di millimetri. La rete del 2-1 definitivo matura al 61' della ripresa, quando Kvaratskhelia scarica un destro violentissimo alle spalle del portiere biancoceleste. Il Napoli può addirittura rendere più ampio il divario sul tabellino, ma un super Provedel ci mette i guantoni.

La chiave tattica di Lazio-Napoli

La Lazio parte forte e, forte del vantaggio iniziale, detta i tempi di gioco. Dalla mezz'ora in poi il Sarri-ball perde efficacia e cede il passo al dinamismo del Napoli, che sale in cattedra e - grazie a un palleggio rapido e concreto - trova ampi varchi sulle fasce. I biancocelesti faticano a rimettersi in carreggiata e, fatta eccezione per qualche lancio in profondità agli indirizzi di Immobile e Felipe Anderson, non riesce più a pungere l'attenta retroguardia partenopea.

L'episodio della partita Lazio-Napoli

L'episodio più bello matura nel corso del primo tempo, quando Kvaratskhelia si inventa una super-giocata per dribblare Milinkovic-Savic e col destro incrocia una conclusione che si stampa sul palo. Azione da applausi che avrebbe sicuramente meritato un epilogo più felice per l'esterno georgiano del Napoli.

Il migliore in campo di Lazio-Napoli: Kvaratskhelia, voto 7,5

Il georgiano è indomabile. Colpisce un palo, sfiora il gol in altre due circostanze e poi buca Provedel con un destro violentissimo al 61' del secondo tempo. Rete meritatissima per l'esterno del Napoli, che si conferma un elemento imprescindibile per la squadra allenata da Spalletti.

SS Lazio v SSC Napoli - Serie A
Kvicha Kvaratskhelia / MB Media/GettyImages

Il tabellino di Lazio-Napoli

MARCATORI: 4' Zaccagni, 38' Kim, 61' Kvaratskhelia.

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (84' Hysaj), Patric, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi (75' Basic), Luis Alberto (53' Vecino); Felipe Anderson (84' Cancellieri), Immobile, Zaccagni (53' Pedro). A disposizione: Maximiano, Adamonis, Casale, Gila, Kamenovic, Radu, Bertini, Marcos Antonio, Romero. Allenatore: Sarri.

NAPOLI (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui (90'+2' Olivera), Anguissa, Lobotka (90'+2' Ndombele), Zielinski (68' Elmas), Lozano (45'+3' Politano), Osimhen, Kvaratskhelia (68' Raspadori). A disposizione: Marfella, Sirigu, Jesus, Ostigard, Zanoli, Gaetano, Zerbin, Simeone. Allenatore: Spalletti.

ARBITRO: Sozza di Seregno.

AMMONITI: Milinkovic-Savic, Felipe Anderson, Cataldi, Spalletti, Sarri, Marusic.

Le pagelle di Lazio-Napoli

Kim 7,5 - Sicuro in fase di copertura, perfetto nello slancio che porta al gol del pareggio. Il sudcoreano è una minaccia continua.

Politano 6,5 - Subentra a Lozano e mette subito il turbo. Grazie alle sue accelerate il Napoli si rende sempre pericoloso.

Zielinski 6,5 - Tocca molti palloni e serve a Kvaratskhelia l'assist per il raddoppio dei partenopei. Il polacco è onnipresente, al pari di Lobotka e Anguissa.

Osimhen 6,5 - Colpisce il palo di testa e si vede negare la rete del potenziale 3-1 da un ottimo intervento di Provedel, preceduto da una splendida serpentina del nigeriano. A tratti bene, a tratti male.

Lozano 5,5 - Inconsistente in avanti, fa parecchia fatica sull'esterno ma è apprezzabile il fatto che lotti su ogni pallone. Esce alla fine del primo tempo per una forte botta alla testa.

Zaccagni 6,5 - Il suo gol-lampo potrebbe scacciare molte insicurezze alla Lazio, ma l'effetto è troppo rilassante. Resta comunque il pregevole gesto tecnico dell'ex Verona, che in un fazzoletto di campo si gira e insacca nell'angolino dove Meret non può arrivare.

Provedel 6,5 - Non può nulla per i gol subiti, anzi ci mette più volte i guantoni per evitare un passivo ben più pesante alla sua squadra. Strepitoso il tuffo sul diagonale di Osimhen.

Lazzari 6,5 - Sprint insistenti sulla destra. Le attenuanti sono più di una perché non è facile reggere il confronto con Kvarastkhelia. Va vicinissimo alla conquista di un rigore per un gomito troppo alto da parte di Mario Rui.

Immobile 5 - Una delle tante delusioni di questa domenica sera. Il capitano biancoceleste viene assistito male dai compagni, ma non fa granché per crearsi qualche spazio interessante.

Luis Alberto 5 - Il Mago è sparito. Serata no per il fantasista spagnolo, che non tira fuori dal cilindro palloni invitanti. Prestazione in ombra.


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