È il momento di Gerry Cardinale: tre mosse per il rilancio del Milan

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Milan / Nicolò Campo/GettyImages
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Mancano ventidue giorni al raduno del Milan, che il 4 luglio si ritroverà a Milanello per dare ufficialmente inizio alla stagione 2022/23. Entro tale data, la nuova proprietà RedBird Capital - con a capo l'imprenditore statunitense Gerry Cardinale - dovrà lanciare un chiaro segnale all'ambiente rossonero definendo tre punti chiave per il rilancio della società. Il primo riguarda i rinnovi contrattuali di Frederic Massara e Paolo Maldini, iniziali artefici della rinascita milanista. I due dirigenti sono stati in grado di costruire una rosa giovane, potenzialmente forte e spendere relativamente pochi soldi sul mercato. Oltre a cedere tutti quei calciatori in esubero e pesanti sul bilancio.

Atalanta BC v AC Milan - Serie A
Frederic Massara, Paolo Maldini / Pier Marco Tacca/GettyImages

Con loro, successivamente, andrà stanziato il budget per le operazioni in entrata. Il Milan lotterà su tre fronti come l'anno scorso, ma questa volta avrà cucito lo Scudetto sul petto e rientrerà in prima fascia nelle urne della Champions League, tanto da auspicare almeno il passaggio della fase a gironi. E infine, come sottolineato da La Gazzetta dello Sport, bisognerà disegnare una strategia di mercato che permetta al Milan di proseguire la linea green finora intrapresa, ma anche di aggiungere al gruppo-squadra alcuni elementi di rilievo internazionale per aumentarne le ambizioni. Adesso tocca a Cardinale proseguire il sogno del popolo rossonero, senza commettere passi falsi.


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