Il Milan torna a volare dopo anni di anonimato: quali sono i segreti della rinascita rossonera?

Primo posto solitario in classifica a quota 16 punti frutto di 5 vittorie, un pareggio e nessuna sconfitta, seconda miglior difesa del campionato e terzo miglior attacco: sono questi i numeri messi insieme fin qui dal Milan che certificano l'ottimo inizio di stagione dei rossoneri. Ma quali sono i segreti di questo Diavolo tornato finalmente protagonista dopo anni di totale anonimato?

Il primo è senza dubbio il suo allenatore, Stefano Pioli. Subentrato all'esonerato Giampaolo nel corso della passata stagione, l'allenatore emiliano con lavoro, professionalità e qualità ha ridato vita ad una squadra con il morale a terra e che stava rendendo molto al di sotto del suo potenziale migliorandone la classifica e dandole una precisa identità. Il 4-2-3-1 proposto da Pioli si sposa perfettamente con le caratteristiche dei giocatori presenti in rosa e i numeri in questi senso gli danno ragione: il suo Milan vola e non ha intenzione di fermarsi.

L'altro grande segreto di questo Milan tornato finalmente protagonista, senza nulla togliere a tutti gli altri giocatori, è Zlatan Ibrahimovic. Con esperienza, carisma e leadership il fuoriclasse svedese sta guidando il giovane Diavolo verso traguardi che ad inizio stagione sembravano solo utopia. Anche in questo caso i numeri parlano chiaro: dal gennaio 2020 il centravanti di Malmö ha realizzato 19 reti in 27 partite tra tutte le competizioni con una media di 0.70 gol a partita. Nel suo precedente biennio in rossonero la media era di 0.66 gol a partita.

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