Il Milan pensa al dopo-Pioli: il budget che potrà spendere Rangnick sul mercato
Il nome di Ralf Rangnick continua a circolare con costanza e insistenza in orbita rossonera. Secondo la stampa italiana e non, il manager tedesco con un passato sulla panchina del Lipsia è stato individuato dal Milan come ideale guida tecnica per il post Stefano Pioli, che al termine della stagione con tutta probabilità verrà sollevato dall'incarico.
Una grande apertura era arrivato dallo stesso Rangnick all'inizio di maggio, quando ai microfoni della Bild non aveva nascosto i contatti con il Diavolo: “Se posso escludere che firmerò con il Milan? No, non posso: cosa si può escludere nel calcio? Non posso escluderlo completamente” aveva detto l'attuale Head of sport and development soccer del gruppo Red Bull.
Tra le pagine de La Gazzetta dello Sport si parla dei possibili investimenti che il Milan potrebbe mettere a disposizione del futuro tecnico: da mesi si parla di un accordo triennale, con un budget da 75 milioni di euro più la metà degli introiti delle possibili cessioni. "Ma tutto per ora resta in linea teorica - precisa la rosea -. Il Milan non vuole disturbare l’operato di Pioli e non ha autorizzato la nuova guida ad entrare nella fase operativa".
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